1. Fiaba Natalizia


    Data: 09/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Kyknox, Fonte: EroticiRacconti

    Ludovica non riusciva a staccare gli occhi dall’ospite che era seduto davanti a lei non riusciva a credere che per una volta sua madre ne avesse azzeccata una. Quando le aveva detto che per la vigilia di Natale avrebbe invitato un bisognoso della parrocchia a casa loro, non era affatto contenta di trovarsi un senzatetto puzzolente dentro casa a cena, ma ora doveva proprio ricredersi, Idris non era affatto un barbone puzzolente, ma un esemplare niente male di uomo di colore e se ne sentiva particolarmente attratta. Era un ragazzo di venticinque anni rifugiato di guerra della costa d’avorio era ospite presso la parrocchia locale, aveva alle spalle una storia travagliata e Ludovica durante la cena lo prese particolarmente a cuore. Nonostante il suo ragazzo fosse seduto di fianco a lei non esitava attenzioni a Idris ne era incuriosita particolarmente tanto e vero che il suo ragazzo cominciava a mostrare segni di gelosia evidenti. Più cercava di dissimulare e più non riusciva a non guardarlo a non pensarlo, non se ne capacitata lei era sempre stata una buona cristiana praticante frequentante la parrocchia sapeva che era sbagliato anche tradire con il pensiero, ma non riusciva a fare a meno di avere pensieri peccaminosi su di lui. Sente gli slip fradici sotto il tubino rosso che indossa,cerca di fingere indifferenza, parla e sorride agli altri commensali ma in mezzo alle sue cosce sente l’inferno, stringe e accavalla le gambe di continuo avrebbe voluto farsi un ditalino li ...
    ... davanti a tutti, non riesce più a resistere. Quando arriva il panettone in tavola si era formato un lago in mezzo alle sue gambe Ludovica sperava di non aver bagnato il vestito. Finita la cena gli uomini si misero a conversare e a guardare la tv, la nostra ragazza con la scusa di togliere i piatti sporchi spera di potersi assentare per un po’ e darsi finalmente sollievo. Prese i piatti usci dalla grande sala percorse il corridoio che portava alla cucina, entra appoggia i piatti sul tavolo, subito porta la mano sinistra in mezzo alle gambe non vede l’ora di farsi un ditale. “Posso aiutarti bella signora” la voce di Idris la coglie di sorpresa fa appena in tempo a togliere la mano dalla figa bagnata, “Si si grazie” sibila appena “non ti disturbare” “Nessun disturbo bella”. Idris prende i piatti sporchi sopra il tavolo e glieli passa mentre lei li sistema nella lavastoviglie. Ludovica è in preda al delirio si sente sempre più bagnata in mezzo alle cosce, avrebbe voglia di darsi sollievo a la passera in tumulto, e in ginocchio intenta a sistemare i piatti quando si sente cingere la vita da Idris “Cosa fai ci sono i miei di la” “Ti ho visto come mi guardavi prima” “Ti prego lasciami” dice senza molta convinzione. Intanto Idris la solleva da terra lei appoggia le mani sulla lavastoglie, lui la cinge da dietro gli passa le mani in mezzo alle cosce “Sei tutta bagnata” “Ti prego dai non possiamo” gli dice lei in preda alle sue voglie, le tira su il vestito rosso gli scosta da una parte le ...
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