1. Finalmente mia 5


    Data: 10/11/2019, Categorie: Incesti Autore: Robytoon, Fonte: EroticiRacconti

    Scusate la mia lunga assenza, ma è stata costretta da cause di forza maggiore. Ad ogni modo, torniamo al racconto: Tornati dalla vacanza le nostre vite non furono più le stesse: scopavamo tutti i giorni; quando non eravamo insieme ci mandavamo messaggi provocatori ed eccitanti; in casa giravamo praticamente sempre nudi e, cosa ancora più bella, cercavamo sempre di trovare pratiche sessuali via via più trasgressive. In particolar modo mia madre era rimasta colpita dal "fisting". Lo provammo già in vacanza, ma le piacque così tanto che lo ripraticammo svariate volte. In poco più di due settimane arrivò al punto di potersi infilare una bottiglia di vino nel culo e una nella fica. Ora penserete "che te ne fai di una coi buchi slabbrati, non sentite nulla!" Beh, posso dirvi che ha i muscoli talmente allenati che riesce a stringermelo ancora alla perfezione. Questa nuova abilità però cominciò a stuzzicare la mia fantasia. Volevo scoparla insieme ad altri uomini. Quella fantasia non ci mise molto a trasformarsi in un'ossessione. Mi misi all'opera e iniziai a contattare uomini e ragazzi su vari siti d'incontri. Chiedevo una copia di un referto medico recente in cui ci fosse scritto esplicitamente che si trattava di individui sani, e poi chiesi, anche se la cosa mi disgustava un po', la foto dei membri in tiro accanto a un righello per misurare lunghezza e larghezza. Mia madre rimase tutto il tempo all'oscuro di quello che stavo architettando. Finalmente ne selezionai tre: Alex, ...
    ... Elia e Francesco. Tutti più o meno coetanei miei, con degli attrezzi assurdi; fissiamo una data per la "gangbang", che sarebbe avvenuta da li a un paio di giorni. L'indomani andai a fare spese e mi procurai ciò che mi serviva per "l'incontro": qualche dildo non troppo grande e una bottiglietta di olio per massaggi. Il giorno seguente, ovvero quello dell'incontro, spiegai in modo molto sbrigativo a mia madre ciò che sarebbe successo quella sera, ovvero che sarebbero venuti dei miei amici dopo cena per passare la sera con noi. Fece finta di non capire e stette al gioco. Quella sera cenammo prima e le feci fare un po' di "riscaldamento" a tutti i buchi prima del loro arrivo, fistandole la fica e il buco del culo, per poi farmi fare un pompino come solo lei li sa fare, prendomelo tutto in bocca fino a toccarmi le palle con il mento, facendo su e giù con la testa il più velocemente possibile. Una volta finito ci ricomponemmo e mia madre mi chiese: -"Mi posso vestire per l'arrivo dei tuoi amici o devo rimanere con la mercanzia in bella vista?!" -"Lascia tutto in bella vista" rimase -"Anzi, aspetta un attimo. Ti porto il tuo "completo" per stasera." Dissi uscendo da camera nostra. Entrai nella mia ex camera da letto e tirai fuori dell'armadio una vecchia scatola. Gliela portai e le chiesi di indossare il contenuto. -"Stasera farai tutto quello che voglio. Vedrai che ti faccio divertire". Mi guardò legandosi il labbro. Uscii di camera e andai ad aspettare in salotto. Arrivarono ...
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