Ai miei piedi a pagamento
Data: 12/11/2019,
Categorie:
Feticismo
Autore: Jimpoi, Fonte: EroticiRacconti
... pene scivolò dentro di me agevolmente grazie all’abbondante lubrificazione. Pian piano aumentava il ritmo, facendomi godere tantissimo. Alzai un piede, invitandolo a leccarlo, se lo mise in bocca, succhiando le dita e facendomi provare un solletico che amplificava il mio piacere. Con una mano mi palpava il seno e io gli accarezzavo l’addome muscoloso con l’altro piede. Mi faceva impazzire: provavo un orgasmo dietro l’altro che si fondevano tra loro, diventando un unico, lungo, intenso piacere che mi faceva tremare e gridare. Eravamo entrambi sudati e l’odore dei nostri corpi mi inebriava le narici, eccitandomi ancora di più. Roberto, insaziabile, mi mordicchiava le dita del piede, oltre che leccarlo e succhiarlo. Non so per quanto andammo avanti, ma ad un certo punto, lui si alzò ed io, come se ci fossimo messi d’accordo prima, alzai le gambe. Puntò il pene verso i miei piedi umidi della sua saliva e raggiunse l’orgasmo, lasciandosi andare in un grugnito di piacere. Il suo sperma caldo era tanto e arrivò in quattro o cinque schizzi che, oltre coprirmi i piedi, mi raggiunsero anche le gambe e la pancia. Il fatto che non avessimo deciso niente prima, ma che ci fossimo mossi di comune accordo, unito all’aver per la prima volta lo sperma di uno sconosciuto sul mio corpo, mi fece provare un altro orgasmo. Quando Roberto ebbe ripreso fiato, mi disse: «Non ho mai goduto così tanto!». «Anche io!». Quando ci fummo rivestiti, ebbi la tentazione di restituirgli i soldi, ma volevo che quella rimanesse un’esperienza unica. Straordinariamente piacevole ed eccitante, ma unica. Per commenti, critiche e richieste antom93@libero.it