1. Avvinghio cruciale


    Data: 12/11/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Lei in quell�inedita circostanza aveva rimuginato di fargli una piacevole sorpresa, perché architettando al meglio la scena era invero intervenuta accedendo senza parlare in quella stanza, lì d�improvviso nel suo ufficio. Era effettivamente la prima volta che adocchiava dove il suo uomo lavorava visitando quel posto di lavoro, sicché si presentò sulla soglia sbandierando un sorriso smagliante e nel contempo esclamando una delle sue consuete spiritosaggini, tuttavia l�evento imprevedibile lo rivolse sennonché lui nei riguardi di lei. Lui, infatti, era svestito davanti a quel computer, attraente come sempre, adescatore e avvincente, in quanto non le sfuggì di certo che era leggermente eccitato.In quell�occasione s�ispezionarono a fondo negli occhi, fissandosi per qualche minuto, lui veramente meravigliato di vedersela là davanti con il cuore che gli scoppiava di gioia, lei deliziata e ben lieta di vederlo per giunta in quelle condizioni. Qualcuno lì presente avrebbe potuto sentire le scintille del desiderio tra loro, malgrado ciò erano da soli, sicché l�abbracciò attirandola a sé e cominciarono a baciarsi con passione, con voluttà, con una smania carica e decisa infilandosi le lingue dappertutto, accarezzandosi nei loro corpi che stavano erompendo. Lei si era accalorata appena lo aveva visto discinto ed essenziale con il cazzo in erezione, in tal modo non resistette, giacché cominciò prima ad accarezzarglielo con le mani, in seguito abbassandosi comodamente glielo brandì in ...
    ... bocca leccandoglielo ingordamente, per il fatto che iniziò a succhiarglielo con un ritmo così intenso e con una tale attirante e coinvolgente cupidigia, che lui non ebbe più dubbi, dal momento che lei si compiaceva più di lui nel compierlo:�Molto bene, al presente sei allestito per me� - gli riferì lei eccitatissima con le labbra ancora umide.Lui la denudò celermente e lei altrettanto rapidamente disimpegnò la smisurata scrivania da tutti gl�incartamenti e s�adagiò sopra di essa in maniera ammaliante, appetibile e carezzevole:�Ecco, così, adesso prendimi soltanto come tu sai fare�.Lui le strinse con robustezza i seni, le succhio i capezzoli, poi afferrò il mouse e glielo spinse sul pube provocandole un sussulto estemporaneo, in quell�attimo lui si sentiva talmente aizzato che avrebbe voluto farla godere in tutti i modi e con tutti i mezzi possibili. Le infilò sennonché una mano tra le gambe ficcandole dentro le dita, ciò nonostante lei era sempre disposta, sollecita e infradiciata. Quindi s�introdusse dentro di lei quasi con rabbia, perché con un rabbioso vigore cominciò a sbatterla sopra quel tavolo imprimendole un ritmo pazzesco. Spingeva il suo cazzo dentro di lei come se avesse voluto sfondarla, lei lo percepiva appieno e gemeva profondamente, in quanto non riusciva proprio a trattenersi né voleva farlo, gli strepitava riferendogli quanto lo amasse e lo supplicava di spingere sempre di più in modo tenace. Lui eseguiva assecondandola e pressando in quel modo delizioso e ...
«12»