1. Sogno o son desto


    Data: 13/11/2019, Categorie: Trans Autore: vannytrav1984, Fonte: Annunci69

    Be prendetela come meglio credete, potrebbe essere vera o finta questa storia ma io voglio comunque raccontarla.
    
    Sono Vanessa ho 34 anni e da almeno 20 mi travesto da donna. Lo faccio per passione, per piacere, per sentirmi me stessa. Nella vita ho sempre desiderato essere chi non sono, ed avrei sempre voluto indossare un collant una gonna alla luce del sole ma purtroppo quasi mai mi è riuscito.
    
    Ho detto quasi mai attenti, la storia in questione è di circa quindici anni fa.
    
    Io vivo nel cento sud dell'italia in una zona interna dove facilmente si può arrivare a mare e proprio nella zona costiera ho una casa che normalmente utilizzo per vacanza.
    
    Una serata tipica invernale ero finalmente sola a casa( per motivi varia natura non posso neanche depilarmi completamente) ma quella volta ci andai giù duramente e tolsi tutti i peli del sedere del pene, nel resto del corpo non sono molto pelosa, presi un paio di collant nere tutto nudo senza cuciture circa 20 denari e sotto misi un tanga nero che mostrava un sedere davvero regale.
    
    Infine un paio di scarpe con un tacco sui 12 centimetri, gonna nera elasticizzata maglioncino rosso maniche lunghe ed uno splendido cappotto comprato qualche giorno prima in una boutique facendo finta fosse un regalo per la mia ragazza(utilizzavo spesso questo stratagemma).
    
    Completai il tutto da un leggero rossetto rosso(non sono bravissima a truccarmi) un pò di rimmel, fard, smalto rosso mani e piedi e un paio di orecchini ...
    ... pendenti.
    
    Considerate che sono travestita solo in privato ma quella sera volevo fare la pazza e così agghindata uscii.
    
    L'emozione del vento sui collant è pazzesca sentivo il fruscio delle gambe che sbattevano, il rumore del tacco, anche se onestamente avevo il terrore che qualcuno mi vedesse.
    
    Scappai verso la macchina, appena arrivata la prima emozione fu quella di guidare con i tacchi come una vera donna, bellissimo alzare ed abbassare il piede con lo smalto che fuoriusciva dalle scarpe, assaporare l'emozione di sentirmi donna in macchina, di vedermi come una vera donna di essere in quel momento donna.
    
    Il mio obiettivo era quello di fare un giro ed arrivare alla casa al mare e nulla di più. Guidavo con eccitazione e goduria, il buio delle tenebre aiutava a limitare le mie paure anche se bloccava la mia voglio di fare vedere al mondo che donna sono.
    
    Arrivato nei pressi della casa al mare mi fermai e pensai "faccio questi 50 metri che mi dividono dal portoncino di casa a piedi voglio fare una sana follia" scesi(strade vuote essendo inverno ed essendo sul mare) e comincia a camminare, arrivata a metà strada vidi una luce, era una macchina, fui assalita dal terrore non sapevo dove andare, la macchina si avvicinò sempre di più finchè non intesi che mi sarebbe convenuto fingere se si fosse fermato e non scappare.
    
    Arrivò quasi al mio fianco ed abbassò il finestrino della macchina, dall'altra parte sentì una voce forte, rocciosa direi, mi girai per guardarlo e vidi che si trattava ...
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