Come sono diventato cuckold per mantenere l'attività lavorativa
Data: 15/11/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: darksideof84
... L'unica pecca era la sua non fertilità che non ci avrebbe permesso di avere figli,ma l'amavo per quella che era e mi offriva giorno per giorno.Purtroppo tanto clamore per la città e tanto turismo avevano portato anche un rovescio negativo della medaglia. Indubbiamente la notorietà e la nuova centralitàdella nostra piazza ci avevano permesso di essere più al centro dell'attenzione, con maggiori ricavi, ma era cresciuto (e di molto) anche il costo della vita edelle materie prime ed i costi mensili erano maggiori.Soprattutto era aumentata la concorrenza in zona con l'apertura di nuove gelaterie di vario livello ed anche i prezzi degli affitti ne avevano risentito.Era impossibile trovare un locale libero nel giro di un paio di km almeno e gli affitti mensili erano di migliaia di euro ormai ovunque andassi.I nuovi affittuari stranieri poi, cinesi e russi in primis, non avevano paura a pagare cifre scandalose pur di un posto in centro e questo non aiutava di certogli artigiani locali.Un'altra brutta notizia fu l'ictus che colpì il nostro locatore, lo "zio Paolo". Paolo, vedovo da tanti anni, sin da subito ci aveva accolti come gente difamiglia ai tempi, aiutandoci a partire con l'attività, permettendoci di pagare anche l'affitto in ritardo e facendoci da garante in alcune situazioni.Da qui l'appellativo familiare di "zio" che presto iniziammo ad usare con lui.Paolo era stato a sua volta un commerciante che si era ritirato in pensione gestendo ormai solo l'affitto dei suoi locali, ...
... dai quali racimolava ben più di unapensione. L'avevamo conosciuto che era già vicino ai settanta anni, nonostante fosse ancora un uomo frizzante.Purtroppo la malattia e l'ictus improvviso ne avevano minato fisico e corpo rendendolo quasi un vegetale nei giorni odierni.Paolo aveva un figlio, Luca, che ben presto avemmo la sfortuna di conoscere....e fu l'inizio dei nostri guai.Luca non aveva ereditatato assolutamente nulla da suo padre. Lo charme, l'educazione, i modi gentili di suo padre non appartenevano per niente al suo carattere.Era più grande di noi, andava per i quaranta anni ormai, ed aveva vissuto sempre da classico figlio di papà. Tutto gli era dovuto.L'errore di Paolo, fuori casa per tanti mesi all'anno impegnato nei suoi commerci, era stato quello in qualche modo di comprare o colmare i vuoti d'affetto diLuca con i soldi, riempendolo di attenzioni e regali per ogni evento o ricorrenza.Crescendo Luca era diventato altezzoso, arrogante, maleducato, dedito a sperimentare droghe, alcool e sesso a pagamento nei migliori locali glamour dellaregione. Era menefreghista anche con la famiglia, a volte partiva e mancava per un mese. Irrintracciabile. Un bastardo.Purtroppo in qualche modo io ed il mio commercialista dovevamo avere a che fare con lui e le sue stranezze. Avevamo cominciato a proporgli incontri giàa più di sedici mesi dalla scadenza del contratto di locazione di casa e laboratorio. Era necessario stringere i tempi per il rinnovo e la nostra tranquillità,per pensare ...