La Dea - Racconti Erotici

La Dea

... inizio a cavalcarmi come una matta e quando intuiva dalla mia faccia che stavo per venire rallentava il ritmo e cambiava il movimento di bacino.Era bellissimo vederla sopra di me con quelle tettone e con il cazzo tornato duro che ad ogni movimento le sbatteva sulla pancia. Quando arrivai al limite usci dal suo culo la presi di peso e la buttai sulla schiena posizionandola con il culo sul bordo del letto, mi misi in piedi davanti a lei e tenendole le gambe per le caviglie inizia a penetrarla con forza e profondità. A lei piaceva e accompagnava ogni mio affondo con - più forte !! scopami più forte!-Dopo qualche minuti ebbi un orgasmo così forte da farmi tremare e mi accasciai di fianco a lei.Eva mi tolse il gondone e mi pulì il cazzo con la lingua e poi mi disse - Amore io non sono ancora stanca!-La baciai e poi le dissi - lo so ora tocca a te scoparmi !-Mentre si metteva il gondone io mi mettevo a pecora, lei credendo che fossi ancora vergine inizio a massaggiarmi l�ano con le dite ma presto si rese conto che il mio culo aveva già ricevuto il suo battesimo del cazzo e mi disse - E bravo il mio porcello hai già preso del cazzo?-IO: - Si, ...

... mi sono fatto scopare da un super dotato conosciuto in piscina-Eva: - Sei proprio un porco! e mi piaci !!! ora ti scopo io come si deve!!!!-E detto fatto senza esitazione mi infilo tutto il cazzo in culo, iniziando a scoparmi forte e selvaggiamente era bellissimo, sentivo il piacere per tutto il corpo e mi eccitavo sempre di più ogni volta che sentivo sbattere le sue palle contro le mie.Dopo un po' il cazzo mi torno duro e lei mi fece girare a pancia in su, impugno il mio cazzo e continuo a scoparmi mentre io la incitava a fare sempre più forte. Ad un certo punto senti il suo cazzo contrarsi nel mio culo e capii che era venuta. La sensazione di quel cazzo che si contraeva nel mio culo e della sua mano che stringeva il mio mi fece esplodere nel ennesimo orgasmo anche se ormai non usciva più sborra da mio pisello.Ci baciammo e ci facemmo una doccia insieme�. Incontrai Eva ogni giorno per tutto il tempo delle mie ferie.Quando poi dopo mesi tornai a mangiare dal mio amico Eva non c�era più mi disse che si era trasferita a Parigi.Porto ancora un piacevole ricordo di Eva e ogni volta che penso a lei non posso far altro che farmi una bella sega!