-
Due figlie d'oro
Data: 20/11/2019, Categorie: Incesti Autore: rococo
... Mariarosa, �affettuose, premurose e �. calde�.Aprono completamente l�accappatoio e accarezzano in lungo ed in largo quel corpo un po� flaccido, soffermandosi sui peli grigi del petto e del pube. Poi cominciano a vellicare insistentemente i capezzoli di quel petto registrando i primi gemiti di piacere dell�uomo. Mariarosa si china su quel petto e si mette a succhiare un capezzolo, Luciana la imita e fa altrettanto. Adelmo comincia a grugnire, evidentemente le lingue delle figlie hanno colto una zona erogena ancora sensibile.Le due donne cominciano ad eccitarsi. Succhiano avidamente quei capezzoli, ma perlustrano con la mano il corpo paterno; Mariarosa porta la sua mano subito sui coglioni del padre, che già aveva amorevolmente insaponato e li chiude nel palmo della mano. Ma anche Luciana va nella medesima direzione e impugna il cazzo avvizzito cominciando a stringerlo e tirarlo.Il vecchio padre emette gridolini sempre più intensi di godimento, allarga le braccia e allunga le mani. E, mentre le stimolazioni sempre più pervasive delle due donne gli elettrizzano il corpo, lui comincia a frugare quei corpi opulenti semidistesi ai suoi fianchi. Adelmo è in trance, tiene gli occhi chiusi, respira un po� affannosamente, infila le mani dietro le spalle delle figlie e le spinge fino a percorrere il canale che divide le loro chiappone. Mariarosa lo incoraggia:�Sì, dai papà, sfiziati un poco �. Non siamo due fanciulline, ma ce n�è da godere �. Dai, divertiti anche tu �..�Per ...
... consentirgli maggiore libertà di movimento, Mariarosa si spoglia del tutto restando con le sole autoreggenti. Luciana la segue a ruota e, rivolta al padre, aggiunge:�Ecco, papà, siamo tutte per te �.. goditi questo momento!�Adelmo apre gli occhi e resta rapito dalla visione di quei volumi carnosi in movimento, di quelle coscione abbondanti, di quelle zinne penzolanti, di quei cespugli neri già inumiditi e odoranti.�Dai, su�, lo incoraggia Luciana prendendogli la mano e guidandola proprio tra le cosce, in mezzo al cespuglio pubico, �da quanto tempo ti manca la fessa di una donna!�Adelmo infila due dita nella ficona nera della figlia, poi si porta la mano al naso per odorare, e sospira:�Dio buono, grazie per il dono che mi dai! �. Uuhhmmm �. Un odore paradisiaco! � me l�ero dimenticato!�Intanto Mariarosa si posiziona un po� più in alto, prende con la mano uno dei suoi meloni e lo porta alla bocca del padre, dicendogli:�Dai, papà, succhia da bravo il latte di tua figlia! �. Su, dai, succhia, che ti fa bene!�Il respiro di Adelmo si fa più affannoso. Con le zinnone di Mariarosa schiacciate sulla su faccia Adelmo respira a fatica, ma la sua palpitazione si intensifica anche per effetto della masturbazione sempre più frenetica che gli pratica Luciana. Il cazzo si rianima un poco e, anche senza irrigidirsi del tutto, comincia a sentire lo stimolo dell�eiaculazione. La figlia continua, accelera, vuol portarlo appunto a sborrare. Ad un tratto Adelmo molla il capezzolone di Mariorosa ed ...