1. Eterosessuale curiosissimo


    Data: 21/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: lorenzoz68

    ... stava cambiando per andare a correre.“Maresciallo faccio qualsiasi cosa, mi mandi a casa e mi tolga dal campo!”“Qualsiasi cosa è una grande parola ragazzo..Davvero la faresti?”“Si, devo togliere la mia ragazza dalle mani di quel porco”“Va bene, ognuno ha le sue passioni e i suoi vizi, a me piace farmelo succhiare Riccardo, lo sapevi? Te lo avevano detto?”Era in canottiera nudo.“Sta scherzando?”“No, ricordi Tivoli? Ricordi che ora lavora all’ASL? Beh, lui ed io abbiamo avuto una relazione, o sapevi?”Guardai il suo uccello, rasato magro, venoso, muscoloso come le sue gambe. Pensai a Palmira che rischiava di essere scopata da un vecchio porco.Glielo presi e cominciai a leccarlo, il gusto era aspro, era tutto nella mia bocca, lui si accomodò seduto sulla scrivania e io rimasi seduto a praticargli una fellatio. Mi accorsi che era istintivo, sentivo il suo glande, sapevo come avrei potuto farlo felice e in poco tempo raggiunse tutto il suo turgore.“Aspetta!”Chiuse la porta a chiave, aprì un armadietto, tirò fuori un profilattico e mi disse, dai, ti faccio provare.Mi abbassai i pantaloni della tutta, sentii un dito armeggiare nel mio sfintere ed infine il suo cazzo che con mia grande sorpresa, scivolava bene e non faceva ...
    ... male.Mentre mi scopava prese il mio uccello e cominciò ritmicamente menarmelo con grande maestria fino a quando mi lasciai andare ed eiaculai sul pavimento. Con un movimento estrasse il suo pisello, gli tolse il profilattico e sentii sulla mia schiena il calore del suo sperma.Mi giro e mi dette un bacio dal quale non mi ritrassi.“Bravo…sei bravo, mi piaci”Ne nacque una relazione che durò tanto tempo.Due giorni dopo chiamai Palmira che mi confido di aver fatto l’amore con Amos il suo maestro e che era innamorata.“Ti devo restituire la fedina!” – DisseQuella sera dormii con Angelo, il maresciallo del quale mi stavo ormai innamorando. Fu una notta intensa, mi scopo senza tregua chiedendomi di farlo venire con la bocca, cosa che feci, subito dopo fu lui a farmi un pompino che mi fece letteralmente esplodere.La mia passione per i pompini divenne tale che presi a frequentare un cinema a luci rosse dove era possibile soddisfare giovani e meno giovani con l’anonimato della cabina “bucata” in pratica era possibile fare pompini a persone sconosciute celati da una cabina.Il giorno che Angelo lo seppe mi prese a botte.“Stronzo, lo sai che ti puoi ammalare?”Mi dedico un po’ piu di attenzioni e ripresi a frequentarlo assiduamente.FINE PRIMA PARTE 
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