Tale Figlio tale Padre 3 (Mio Zio lo scassa culi) - Racconti Erotici

Tale Figlio tale Padre 3 (Mio Zio lo scassa culi)

Il Natale arrivò dopo qualche giorno e in casa c'era un clima di festa e di allegria, eravamo tutti felici di stare insieme e Luisa e Marta non avevano neanche idea di quanto ci piacesse stare insieme a noi maschietti. Festeggiamo Il Santo Natale come tradizione vuole e relativo S. Stefano senza che accadesse più nulla! ma i giorni passavano e gli ormoni tornarono a risvegliarsi. Una mattina credo fosse il 29 dicembre trovammo la colazione in tavola e un biglietto con scritto siamo uscite per far shopping pranzeremo fuori ! per voi è già tutto pronto in frigo. Un bacio grande ai nostri ometti da Luisa e Marta. Seduti a tavola dopo che ebbi finito di leggere il messaggio ci guardammo in faccia tutti e tre e dicemmo all'unisono: evvai oggi ci si diverte! e scoppiammo a ridere. Mentre mio padre e lo zio gustavano la colazione io iniziai a gustarmi i loro cazzi da sotto il tavolo, fortuna volle che il tavolo avesse una tovaglia relativamente lunga, perché dopo pochi minuti entrarono in casa mia madre e la zia, avevano dimenticato una il borsellino con soldi e carte e l'altra il cellulare. Videro Claudio e Tommaso fare colazione con espressioni del viso insolite e chiesero: problemi? Fabio dov'è? Lo zio rispose mentre da sotto il tavolo me lo stavo pompando alla grande, che era tutto ok e che non ero ancora sceso , aggiunse mio padre che se avessi tardato a scendere sarebbe salito lui a chiamarmi. Da sotto il tavolo mi alternavo a pomparli ,era bellissimo vedere quei cazzi duri ...

... vogliosi di essere succhiati, la situazione era eccitantissima e pericolosissima, ma sapete come vanno queste cose.... più sono pericolose e più ti intrigano. Le due sorelle poco dopo uscirono di casa , lo zio e Pà fecero un lungo sospiro liberatorio, lo zio mi disse : tu sei tremendo, instancabile e tentatore ci mancava poco e ti avrei riempito la faccia di crema se solo non fossi riuscito a controllarmi. Beh zio lo sai che la cosa non mi sarebbe dispiaciuta affatto! il problema sarebbe stato giustificare le tue espressioni di estasi alla zia e a mia madre, mi misi a ridere e lo abbracciai dicendogli: Ti è piaciuta la situazione insolita ... vero caro zio? Si molto e adesso ho ancora tanta voglia ,mio padre si alzò dal tavolo con il cazzo ancora in tiro e confermò che la cosa era stata davvero eccitante ed io ero davvero un gran porco. Ci guardammo negli occhi e salimmo su in camera mia con un solo desiderio. Quello di scopare come animali. Ci spogliammo completamente e mio padre fece sdraiare zio Tommy sul letto in centro a cazzo in su! ai lati di quel magnifico pene aveva le nostre calde bocche vogliose di succhiarlo come non mai. Di fatto mio padre non aveva ancora succhiato per bene quel mega cazzo , mettemmo tutto il nostro impegno e abilità per far godere lo zio Tommy. Lui diceva siete unici e inimitabili , la vostra voglia di cazzo è incredibile e io son qui a soddisfarvi come meglio volete; succhiate succhiate troie dovete farmi godere. Mio padre si dedicava a quei ...