1. Orgasmi ignobili per nobili , (e la baronessa? ) - 5a parte


    Data: 06/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: sexitraumer

    ... sorella dell’uomo…Rodolfo naturalmente spinse fino in fondo, e sua sorella mandò un rantolo sincero ed intenso…
    
    “AHN ! Tutto dentro Rod…fratellooooohhh!...muovetevi, muovetevi…e voi signora, guardate!”
    
    I due fratelli amanti si godettero il coito, mentre la Baronessa, afferrato lo zucchino offertole da Fiorinella iniziò a masturbarsi con sapientissimi tocchi con l’ortaggio la propria vulva…anche se la masturbazione non poteva calmare la propria invidia per quella coppia che le stava offrendo tutto il sesso di cui erano capaci, per soddisfare la sua intima curiosità…Rodolfo riuscì ad afferrare anche un seno di sua sorella e succhiarne qualche istante un capezzolo, riprendendo poi le spinte col cazzo, che mai un momento aveva lasciato la fica della sorella perfettamente a suo agio nel prenderlo, ospitarlo e bagnarlo…quei due corpi, vide la Baronessa, avevano un’intesa perfetta; la Baronessa se ne accorse dai fiumi di saliva che scambiavano le loro lingue in aria a completare l’amplesso di cazzo e fica…dentro di sé, benché libertina fin dall’adolescenza, non avrebbe mai creduto che due fratelli potessero amarsi tanto intensamente…si concentrò sui loro volti, per godersi la loro somiglianza somatica; per morbosa e lubrica curiosità volle baciare e leccare il seno gonfio di Fiorinella, che in confronto al suo corpo di quarantenne, aveva l’aspetto fisico di una che aveva lasciato l’adolescenza da un annetto: era stata fortunata Fiorinella: quel suo corpo con le giuste ...
    ... rotondità sode avrebbe fatto la felicità di qualunque uomo…ma lei invece rendeva felice solo suo fratello. Il sapore della pelle del seno di Fiorinella aveva il naturale profumo della pelle giovane; la Baronessa se ne accorse leccando quella pelle con delicatezza; la ragazza le porse un seno con il relativo carnoso capezzolo, e la Baronessa non se lo fece dire due volte: succhiò quel capezzolo come fosse lei ad aver fame del femminile latte di quell’incestuosa sorella…benché protetta dalla maschera pianse, per aver ceduto a quelle tentazioni…all’improvviso Rodolfo, come usava fare fuori dai giorni del ciclo di sua sorella, la avvertì:
    
    “Fiò…! AHNNN! Ohhhhh! Ahnnnn! …sto venendo…ch…che…ahnnn…facci…facciamo….”
    
    “Resisiti fratello, resisti! Mi verrai nel culo…esci ! Dai !”
    
    Rodolfo a malincuore, sudando per la tensione lasciò quel paradiso di sensi della fica di sua sorella, la quale come sempre, si sarebbe voltata alla pecorina, e mentre si stava allargando l’ano, la Baronessa s’intromise:
    
    “Godete in me, messere…fatemi posto amica mia, fatemi posto !”
    
    La Baronessa salì sul tavolo e allargò immediatamente le gambe, affinché Rodolfo potesse vederle, e bene, la vulva ormai gonfia e bagnata di desiderio represso…in effetti era di un bel roseo intenso…Rodolfo davanti a tanto invito non se lo fece ripetere…mise il suo diritto e bagnato cazzo in posizione, e si mise a lambire con la cappella violacea spacco e carni intorno al clitoride della signora ospite per diversi ...
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