La doccia del "dopo".
Data: 06/11/2017,
Categorie:
Etero
Autore: parolerotiche, Fonte: RaccontiMilu
... godere della forma, della sua dimensione, del suo affondare e accarezzarla dentro, strusciandosi contro, in modo da permetterle, durante gli affondi, di sollevarsi un po� più in su andandogli incontro anche con la schiena inarcata.cercando il suo piacere che lui provoca andando a cercare il suo clito con la mano che si insinua oltre il fianco destro, scivolando tra le sue cosce. Questo fa si che lei non riesca poi a non appoggiarsi con la schiena al suo petto e tirare la testa indietro per un attimo quasi accanto a lui.E le loro lingue si incontrano istantaneamente, mentre la doccia le bagna. Si incontrano e si attaccano come due calamite, mentre i movimenti dei corpi sono più appassionati e profondi e intensi, andando avanti e indietro con ritmo e sincronia, respirando forte con le mani di lui dappertutto su di lei.Lei: la mano destra all'indietro a cercare il suo volto e tirarlo alle verso le sue labbra.Lui: il volto sul suo, la bocca sulla sua, a rispondere al bacio.Lei: sente il piacere che arriva.Lui: e lui lo chiama affondando dentro il suo corpo, mentre succhio il suo bacio.Lo chiama e lo sente rispondergli mentre le gambe di lei tremano e perdono un po' la forza di sorreggersi.La tiene, stretta a sé, baciandola, mentre lascia che i suoi movimenti aderiscano completamente a quelli di lei e ne seguano il ritmo e le necessità, diventandone motivo e conseguenza.Lei: il piacere, dopo alcuni attimi di cedimento, la fa riprendere a muoversi contro lui, sentendo che dentro ...
... di sè qualcosa comincia a pulsare. è il piacere di lui, che lei chiama a sua volta, muovendosi, roteando, andando avanti e dietro, decisa. Fino a che sente le sue mani sui fianchi fermarla e spingerla in avanti.Lui: si allungo con una mano e chiude l'acqua che finora li ha bagnati incessantemente.Lei: resta lì, ferma e immobile con tutto lui dentro sé.Lui: scivola lentamente fuori e fa un passo indietro, chiamandola con una mano sulla sua spalla.Lei: si gira naturalmente, e si abbassa meccanicamente, di chi sa bene cosa deve fare. E abbassandosi bacia veloce il suo petto e i capezzoli chinandosi poi sui talloni e prendere con tutta la mano destra il suo membro e portandoselo alle labbra. Lo sente durissimo e pulsante, pronto ad esplodere. Sa che manca poco.Le sue labbra si schiudono con voglia e accolgono la cappella prima, poi man mano lo prende tutto in boccae, tenendolo alla base sempre con la mano, va� avanti e indietro con la testa. Lo sente gemere, contrarre i muscoli addominali.Lui: sente le sue labbra morbide che passano lungo tutta l'asta, in attesa che decida in che modo accogliere il suo piacere. Se continuando con tutto il membro nella sua bocca o se allontanarsi facendolo tenere in mano a lui stesso alla base e poggiandolo sulla sua lingua.Perso tra le tue labbra, che non cessano mai di stupirlo, di eccitarlo, di farlo sciogliere...la guarda, gemendo e sussurrando: �Vengo...oh�oooh ve�.�.Lei: non ferma il suo movimento, non si allontana dal cazzo e continua a ...