1. Elena la consuocera


    Data: 28/11/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: scarlatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... finalmente raggiungendo l�orgasmo !Mi abbassai e cominciai a baciarle le grandi e le piccole labbra con i lunghi peli che si intromettevano nella mia bocca quasi a difesa di questa inaspettata esplorazione.Il mio pene era arrivato al massimo dell�erezione e stava per eiaculare; mi sbottonai i pantaloni e li abbassai insieme agli slip, le allargai le gambe ed entrai immediatamente nella fica lubrificatissima della mia consuocera; l�eccitazione era massima e dopo una decina di affondi sempre più veloci e decisi eiaculai dentro con grande foga.�Scusami Elena, ma non ce la facevo più a trattenermi. La tua fica è meravigliosa!�Continuai mentendo: �Ce l�hai stretta come una ventenne appena sverginata! Mi dispiace se non ti ho fatto godere per la precoce eiaculazione; ma ti prometto che domani ti farò raggiungere un orgasmo con tutti i crismi. Oggi è stato solo un lavoro preparatorio finalizzato al riadattamento e all�apertura della fica in modo da facilitare le future ispezioni �.�Sono io che ringrazio te per l�orgasmo che mi hai provocato prima grazie alle tue dita e poi grazie anche al tuo pene anche se è venuto precocemente. L�importante che dentro di me rimanga per tutta la notte il tuo sperma. Come quello che tuo figlio infila quotidianamente nella fica di mia figlia�.Sorpreso da questa precisazione superflua le chiesi: �Non sarai mica gelosa di tua figlia?��Non ti nascondo che spesso, nei primi anni, lo sono stata. Nei sogni erotici dopo la morte di mio marito spesso ho ...
    ... immaginato che tuo figlio scopasse me al posto di mia figlia. Col tempo questi insani pensieri si sono svaniti. Ma mi raccomando, ingegnere, non sveli a nessuno questa mia confessione di cui mi vergogno non poco� mi rispose.Certo che la morte del marito deve avergli procurato non pochi problemi psicologici, pensai.�Non ti preoccupare, sarò muto come un pesce. Adesso riprendiamo l�esplorazione della tua meravigliosa e rinata fica e fammi vedere in che condizioni sta il clitoride perché non l�ho sentito penetrandoti�.Così dicendo scansai nuovamente i lunghi peli e le riaprii le piccole labbra che baciai appassionatamente inserendovi la lingua rilevando la presenza del mio sperma ancora caldo.Con la lingua cercai di far uscire il clitoride dal cappuccio aiutandomi anche con l�indice e il pollice della mano; finalmente una puntina rosa e dura si presentò alla mia vista. Continuai a leccarlo con foga unitamente alle piccole e grandi labbra.�Per oggi basta ingegnere mi hai fatto raggiungere già il terzo orgasmo; da tempo non li raggiungo così ripetutamente ed intensamente. Non ce la faccio più anche se sono meravigliosi averli con te! Fermati un attimo, poi riprendiamo!� mi implorò.L�accontentai sdraiandomi al suo fianco con i pantaloni e le mutande abbassate che mi tolsi rapidamente.Dopo alcuni minuti di riposo sentii la sua mano sul mio pene rilassato; cominciò a stringerlo e a scappellarlo con movimenti prima lenti e delicati quindi con movimenti su e giù più veloci.Il mio pene, ...
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