1. Apprendere l’insegnamento [Autobiografico]


    Data: 29/11/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Adesso so veramente chi sei, finalmente ho aperto gli occhi, ho ampliato ed espanso i miei orizzonti. Tu mi hai preso in giro, mi hai sminuito, mi hai umiliato, hai abusato, hai usato male e infine hai addirittura volontariamente e volutamente approfittato del mio amore, perché mi hai tradito. Perché voi donne (non tutte - beninteso), calpestate, disprezzate e maltrattate chi vi vuole bene, chi vi tratta con i guanti bianchi, chi bacia la terra dove camminate, chi cerca d�accontentare e di soddisfare ogni vostro più maledetto e sciagurato capriccio.Attualmente ho afferrato e intuito precisamente come un lampo che illumina la notte, perché ho veramente compreso: voi v�annoiate e vi stancate di noi poveri idioti e rimbambiti sentimentali, dato che ci tenete buoni perché vi facciamo comodo, mentre noi poveri imbecilli che vi trattiamo affettuosamente e teneramente alla fine ci prendete anche per il sedere. Comunicate e raccontate che odiate la violenza, però voi non volete la dolcezza, voi volete essere maltrattate, volete essere fottute, prese e scopate con brutalità e rozzezza, voi correte dietro a chi v�insulta, a chi vi tratta male, a chi vi scopa senz�alcuna accortezza né riguardo. Va bene, da oggi se &egrave questo che volete questo avrete, visto che finalmente so chi sei. Io ti ringrazio senza limiti Danilo, caro amico mio, dato che oggi tu mi hai allargato e spalancato gli occhi.Tu quella volta, ti sentivi al sicuro stando lontano trecento chilometri e passa da me, ...
    ... eppure il mondo &egrave più limitato, minuscolo, affollato e ristretto di quanto immaginassi, ma indubbiamente e innegabilmente gremito e frequentato più di quanto tu credessi. Lui ti ha visto insieme a tutti i nostri amici, precisamente in quel parcheggio fuori da quella discoteca china sopra il cofano d�una macchina con la gonna tirata fin sulla schiena, visto che ti facevi sbattere come una puttana, giacché eri talmente impazzita, per il fatto che gemevi e urlavi come una cagna in calore. Non hai nemmeno visto, o forse te ne fregavi altamente della gente che passava poco lontano da te. Io invece, sono stato proprio uno iellato, uno scalognato e per di più uno sventurato idiota, visto che t�avevo accompagnato a casa dicendomi e infine sostenendo che tu avevi avuto perfino un esorbitante mal di testa. Perché voi donne trovate sempre questa banalissima, logoratissima e ordinaria scusa per liberarvi di noi? Adesso basta, perché oggigiorno io so chi sei, io sono stanco d�essere preso in giro e adesso spetta a me. Io voglio farti male, voglio punirti, voglio trattarti e voglio vendicarmi per quello che realmente sei.Non ti dirò che sono al corrente di svariate cose, però adesso basta far l�amore con delicatezza, con dolcezza, perché adesso ti scoperò pensando soltanto a me, con foga, con impulsività, con irruenza e senza nessun riguardo. Tu vuoi essere afferrata con violenza? Molto bene, da oggi sarà così, garantito. Ti piace farti maltrattare? E� quello sarà ciò che avrai, stanne ...
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