Le mie storie (91)
Data: 02/12/2019,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Lesbo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
Della serie, non si può stare mai tranquille, il mese di settembre appena passato, è stato un mezzo terremoto nella mia esistenza. Ma andiamo per gradi…Eravamo appena tornati dall'ultimo weekend estivo quando, mentre trasporto il mio trolley nel parco verso il portone di casa, vedo bella come non mai Daniela che chiacchiera con l'amministratore. Si salutano e lei mi viene incontro con un sorriso. È vestita con una tuta da lavoro e una maglietta bianca che, essendo trasparente, mette in mostra i suoi seni meravigliosi. Carmine è dietro di me, io la saluto e le chiedo come sta, lei mi risponde cordialmente e subito dopo saluta il mio compagno. Appena lui mi supera, le faccio un gesto con la faccia per farle capire che non posso restare ma vorrei tanto. Lei allarga alle spalle e con il dito mi fa segno che l'indomani sarebbe venuta nel parco. Il giorno dopo, Carmine scende presto per lavoro, mentre io rimango in casa a fare lavatrici e pulizie generali. Verso le 10 mi bussano, vado ad aprire ed è lei, ma dietro, con mia somma sorpresa c'è anche un uomo. "Ti presento Umberto, mio marito, scusa se ti ho disturbato, ma gli ho detto che spesso ci beviamo un caffè insieme, perché sei la più gentile del palazzo". Mi chiudo la vestaglia sotto la quale indosso soltanto le mutandine, per fortuna non credo che lui abbia visto niente. Chiacchieriamo amabilmente, mi raccontano delle vacanze passate in Puglia, mentre parliamo sento la mano di Daniela accarezzarmi il ginocchio sotto al ...
... tavolo… Un brivido mi sale per tutto il corpo, arrossisco palesemente, ma riesco a giustificarmi dando la colpa al sole ed al caldo. Ad un certo punto lui mi chiede dove sia il bagno per sciacquarsi le mani; dovrei alzarmi per accompagnarlo, ma ho la vestaglia completamente aperta e non riesco a muovermi tanto sono eccitata. Gli indico la porta con la mano, lui ringrazia e si chiude dentro. Non appena Daniela sente la chiave girare nella toppa, allunga la mano sino a superare il bordo della mutandina per entrare con le dita dentro la mia micia già abbondantemente bagnata. Comincio ad ansimare dal piacere, ma la scongiuro di fermarsi perché il marito può uscire da un momento all'altro. Si ferma, toglie le dita da me e le porta alla bocca per leccarle. Io scuoto il capo, lei ride. Dopo poco il bagno si apre ed Umberto le ricorda che hanno ancora da fare nel parco, ed è tardi. Riesco a sistemarmi giusto per accompagnarli alla porta e salutarli. Poi una volta sola mi butto sul letto e mi masturbo fino a godere.Un paio di giorni dopo, Carmine tornato dal lavoro dice che deve parlarmi di una cosa importante. Ci sediamo e mi spiega che la settimana dopo sarebbe dovuto partire alcuni giorni per Milano, perché "i grandi capi" della sua azienda vogliono parlargli, con molta probabilità per offrirgli un posto ancor più importante di quello che già riveste qui. Già immagino il mio uomo trasferirsi a Nord, mi viene lo sconforto, per fortuna, lui lo capisce ed una volta a letto facciamo ...