1. Nel continente nudo


    Data: 05/12/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autore: Dandy Rotten

    ... schifosa, allora?-Non lo so, padrona! Non lo so!!-Figurati se lo so io, allora...- così dicendo, Ulla prese in mano il membro di Livio e lo tirò verso di sé e si posizionarono entrambi sul letto.Ulla si infilò in bocca l'uccello di Livio e se lo lavorò con grande maestria, poi se lo fece infilare tra le gambe e cambiando più volte posizione (ora lui sopra lei sotto, ora lei inarcata sopra di lui, ecc...), mostrarono dal vivo i loro giochetti ai loro avversari, mentre Cesca piangeva e il conte, gridava di dolore.-Ulla, amore... se mi liberi da qui ti darò la villa tutta pere te e tre quarti del mio patrimonio!-Me ne fotto dei tuoi soldi, porco! Voglio vivere alla giornata con il mio amore!Livio e Ulla continuarono a fare ogni genere di porcata gli venisse in mente, vennero entrambi più volte, il conte in uno scatto di rabbia e orgoglio gridò.-Se te ne vai non avrai più nulla! Anche i vestiti stanno nel tuo armadio! Li ho comprati io!Ulla, spossata dagli sforzi sessuali suoi e del suo amante, sdraiata sul letto ebbe un'espressione un po' sorpresa:-Quel completo sahariano corto che ho comparto due anni fa e ...
    ... quel bikini leopardato che mi ha regalato papà, sono miei! E pure il fuoristrada è intestato a me! Quindi caro il mio bastardello, qualcosa di mio c'è... ed è quanto mi basta! Bye-bye!E così dicendo si alzò dal letto, e seguita da Livio, lasciò la stanza.-Liberateci almeno!- gridò Cesca. Livio fece qualche passo indietro e si rivolse alla sua sfortunata spasimante:-Tranquilla! Chiameremo la polizia e verranno gli agenti a liberarvi... trova una scusa per spiegare perché ti stai inculando il tuo padrone!Le grida ora di supplica, ora di minaccia, giunsero alle orecchie dei due amanti, anche quando una volta recuperati i pochi effetti personali, salirono sul fuoristrada e guadagnarono l'uscita del giardino.-Non tornerò mai più qui... - disse con convinzione Ulla seduta al posto di guida. Poi si chinò verso Livio, lo baciò e sorrise. Ingranò la marcia e con un rombo se ne andò in direzione del fiume Giuba, poco distante. Davanti a loro un sole caldo illuminava il giorno e i loro visi entusiasti e ottimisti verso il futuro. Si guardarono e si sorrisero di nuovo, innamorati più che mai e desiderosi l'uno dell'altra. 
«12...5678»