1. Una sera d'inverno - 1


    Data: 05/12/2019, Categorie: Trans Autore: silvio, Fonte: Annunci69

    Dedicato ad Alessia
    
    L’avevo notata su A69: una trav dall’aspetto carino e sexy, vicino a casa mia. Mi interessava la distanza ridotta, perché non ho molto tempo per trasferimenti, attese, corteggiamenti, ecc.
    
    L’avevo contatta e lei, Alessia, era stata subito interessata.
    
    Qualche scambio di mail intrigati e più che allusive e poi avevamo deciso di incontrarci, ma per una serie di motivi (feste, parenti, influenza) avevamo dovuto rimandare più volte.
    
    Ma ieri sera finalmente ci siamo incontrati. Eccome.
    
    Le avevo dato appuntamento nel parcheggio di un distributore sulla statale adriatica, facile da raggiungere. Lei sapeva il tipo della mia auto e io sapevo il suo. E’ bastato che mi avvicinassi, le facessi un cenno e le dicessi “Sali!”
    
    Appena seduta, ancora prima di partire le ho passato una busta con l’intimo femminile e la parrucca.
    
    Si è sfilata la tuta da uomo, le scarpe ed è rimasta nuda e depilata, magra, la pelle chiara sotto i lampioni.
    
    Si è messa l’intimo nero e la parrucca, e mi sono accorto che era già truccata, leggera, ma truccata. Ci siamo scambiati poche parole. Siamo arrivati nel garage della casa al mare, sicuramente libero, vuoto e tranquillo. Ho parcheggiato, ho spento il motore e ho aspettato che il portone si richiudesse.
    
    Da due finestrotti in alto entrava la debole luce dei lampioni, sufficiente per vedere quello che c’era da vedere. Ho allungato le mani, toccandole il culo e anche passando la mano sull’inguine, sul suo sesso ...
    ... ancora moscio. Ha sospirato e mi ha slacciato i pantaloni. Mi sono alzato il maglione, mostrando il torace dicendo :”Dai succhiami i capezzoli!”.
    
    Alessia ha ubbidito, succhiando e leccando a destra e a sinistra, intanto che con la mano mi masturbava.
    
    L’azione combinata della suo mano e della bocca me lo ha fatto venire duro e lei si è chinata per prenderlo in bocca. Mi sono allungato sul sedile, gustandomi il suo risucchio e continuando a tastarle il culo, fino ad arrivare al buchetto e a forzarlo con un dito.
    
    Mi ha detto: “Piano, mi fai male”.
    
    Ho ritirato il dito, continuando però il massaggio nella zona.
    
    Ormai il suo lavoro di bocca mi iniziava a fare venire voglia. Siamo passati nel sedile posteriore, l’ho stesa di schiena e le ho alzato le gambe sopra le mie spalle.
    
    Mi metto il preservativo, mi spalmo un po’ di gel su un dito e le infilo il dito nel culo, massaggiando su e giù e allargandolo. Questa volta, grazie al gel e alla posizione non si lamenta, anzi ….
    
    Le appoggio la cappella al buchino, spingo ed ecco che il cazzo le entra tutto nel culo, come se non avesse mai fatto altro.
    
    La pompo a lungo così, guardandola in faccia, toccandole il cazzo che rimane comunque barzotto.
    
    A un certo punto Alessia mi strizza i capezzoli e si solleva per succhiarli. Lo sa che questo mi eccita e infatti sborro nel commino, mentre urlo il mio piacere e continuo a muovermi dentro di lei per gustarmi tutto il post-coitum.
    
    Mi metto in piedi fuori dall’auto e lei si ...
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