1. Master Roberto e la sua sissy gabriella


    Data: 05/12/2019, Categorie: Anale Dominazione / BDSM Trans Autore: pinkslip, Fonte: xHamster

    ... Rise la mia capa” CON LE DONNE LE CONCEDO UNA LESBICATA …QUINDI SE VUOI TE LA LECCA MA NON FARLE PRENDER GUSTO,AHAHAHAHAH!” Mentre la leccavo e la portai a più orgasmi al punto che non sentivo più la mandibola vidi che il mio Padrone consegnava i miei abiti eccetto il cappotto e le scarpe al titolare che si occupava a gettarli nel sacco delle immondizieOltre a soddisfarla dovetti sottomettermi alle sue umiliazioni ,camminare con le sue scarpe ( ahime di almeno tre taglie inferiori ai miei piedi ) infilarmi di tutto ( le mie mutandine il cellulare forchette tovaglioli ) nel mio buchino ,profumarmi con i suoi succhi ( mi strofinò la fica sul volto sui capelli sul petto sul sedere sullegambe) fichè stremata non caddi stesa sul divano ,lei se ne andò salutando il mio Padrone che mi ordinò di indossare il cappotto e di uscire con Lui.“Ma Padrone come posso uscire così indossando solo l’intimo sotto il cappotto?”VUOI CHE TI TOLGA ANCHE QUELLO?” Capii l’antifona e tremando uscii con lui..ringraziavo il cielo che l’orario tardo mi venne in aiuto ,in giro non c’era nessuno e nessuno scorse quella specie di femminuccia che girava per la città….il mio Padrone mi face salire nella sua BMW nel sedile posteriore avviò la macchina chiedendomi prima il mio indirizzo e ordinandomi di consegnarli il cappotto….poco prima della mia abitazione fermò l’auto….mi fece cenno di aprire un pacchetto color viola…vi trovai un abitino che avrei dovuto indossare…si trattava di un’abito nero di pizzo ...
    ... quasi trasparente per cui il mio perizoma e il mio reggiseno mi vennero tolti …oltre all’abito un’ulteriore regalino mi venne donato..un paio di scarpe di vernice nera dal tacco credo 12,indossai anche quelle e rimasi in posizione…il mio Padrone uscì dall’auto e prese posizione dietro di me….nemmeno vidi che tra le mani teneva qualcosa che mi avrebbe ricordato di lui per sempre….mi sollevò l’abitino….mi carezzò le natiche …mi sentii languida…vogliosa….”AHHHHHHHHH” urlai ….il dolore fu per certi versi insostenibile non sapevo cosa mi aveva fatto ma non ebbi nemmeno il tempo di lamentarmi che mio prese come una vacca e mi scopò a secco senza ritegno senza dolcezza senza pietà! Ad ogni colpo sentiii sempre meno dolore ..anzi nel momento in cui lui venne dentro di me io venni con lui seppur per un piccolo istante provai gioia…mise il dito sulla mia ferita e piansi supplicai ma lui nulla..premeva e mi scopava fino all’ultima goccia del suo sperma., “VATTTENE ORA PUTTANA,PRENDI QUESTA POMATA TI SERVIRA’ PER ALLEVIARE IL TUO DOLORE E PREVENIRE QUALSIASI INFEZIONE,DA OGGI TI RENDERAI CONTO DI ESSERE TOTALMENTE MIA!”“Ma Padrone la prego mi dia il cappotto e le mie scarpe come faccio a rincasare così?”“COSI’ VUOI IL CAPPOTTO….ESCI TROIA …” Uscii dalla macchina ..lui mise in moto e mi lasciò li nel mio abitino di pizzo autoreggenti e scarpe col tacco…sembravo una puttana se non fosse stato per i capelli corti e la ricrescita della mia barba che sebbene rada c’era… Rientrai a casa con la ...
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