Elisa, il ristorante e la sua prima volta a tre
Data: 07/12/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Ovidio, Fonte: RaccontiMilu
... in ritardo, ma non importa, non posso e non voglio lasciare che tocchi un altro uomo prima di averla fatta mia, così le dico di scendere dalla macchina. Scendiamo, sono dietro di lei, le spingo dolcemente la schiena verso il cofano dell�auto..la voglio così, in piedi, piegata a 90�. Le alzo la gonna fino ai fianchi..come speravo, non ha messo le mutandine �che zozza che sei, Elisa!� le sussurro all�orecchio, mentre apro un po� il suo stupendo culo con le mani e la infilo con un colpo solo, deciso e profondo. Sussulta e mugula, inarca la schiena..è bagnatissima, inizio a spingere avanti e indietro con forza, ritmo, la visione delle sue gambe dritte e divaricate sui tacchi alti fasciate dalle autoreggenti con riga nera posteriore mi eccita ancora di più. Spingo dentro lei toccandole i seni, i fianchi, tirandola a me dai capelli e baciandola, mordendole il collo.Ancora poche spinte e l�orgasmo ci travolge, vengo dentro lei, sul suo culo, sulle sue cosce tremanti dal piacere.E� ora di darsi una ripulita, di risistemarsi e ripartire, Elisa si ricompone, e mentre viaggiamo sistema il trucco, è ancora perfetta nonostante la nostra scopata.Arriviamo finalmente al ristorante, siamo eccitati e un po� ansiosi. Parcheggio e scendiamo, lascio che entri prima lei nel ristorante..entro dopo pochi secondi, voglio godermi la sua camminata sinuosa. Il nostro tavolo è in fondo alla sala, in un luogo più riservato, deve quindi attraversare altre due sale..e lo fa ancheggiando ...
... leggermente..il ristorante non è pieno, ed essendo lunedì sera, ci sono soprattutto uomini d�affari.Il ristorante si ferma per alcuni secondi. Tutti la guardano, alcuni senza vergogna la fissano insistentemente, altri si scambiano commenti. Sulla calza sinistra noto due piccole macchie del mio sperma..le sono sfuggite prima, meglio, è il mio �marchio�.Ci sediamo al tavolo, siamo vicini..le accarezzo una coscia..lei subito si guarda intorno, è partita la sua �caccia�..da preda degli occhi di tutti si trasforma ora in cacciatrice.Mi fa cenno con gli occhi puntando un signore sui 55 anni che sta cenando da solo nel tavolo accanto al nostro in mezzo a mille scartoffie..è sicuramente un uomo d�affari. Sembra abbastanza alto, è brizzolato, fisico ben piazzato, un po� di pancia prominente, veste con un abito grigio, giacca e cravatta, dev�essere in viaggio di lavoro. Sicuramente non un bell�uomo, ma è questo che fa sentire la mia Elisa �zozza�, avere a che fare con un uomo più anziano di lei, porco.I loro sguardi si sono già incrociati più volte, le chiedo se sia sicura, mi fa cenno di si..è sicura, ha il mio via libera.Si alza, va a sedersi accanto a lui, in una posizione che mi offre una perfetta visuale di entrambi, che però risultano abbastanza nascosti al resto del ristorante.L�uomo è sorpreso, Elisa sorride e si presenta, lo mette subito a suo agio. Iniziano a parlare e vedo lui finalmente sciogliersi, non guarda più verso di me, ...