1. Weekend al mare


    Data: 09/12/2019, Categorie: Etero Cuckold Autore: Jimpoi

    ... culo. Dopo poco lui si stese a pancia in giù imbarazzato. Sicuramente aveva avuto un erezione.Dopo un ultimo bagno, tornammo a casa e decidemmo di farci una doccia e poi uscire a cena fuori.Dopo la piacevole cena a base di pesce, andammo a berci una birra fresca, ma ad un tratto Eleonora disse piano a Davide: �Amore, mi sono dimenticata� ehm� gli assorbenti. Mi faresti il piacere di andare a prenderli?�. Davide sapeva perfettamente che non era una buona idea contraddire la sua ragazza durante il ciclo, quindi si alzò.�Ti accompagno che non sai neanche come sono fatti!�, gli disse ridendo. Il ragazzo mi lanciò uno sguardo di sorpresa mista a desiderio.Diedi un bacio appassionato ad Andrea e poi ci avviammo.L�appartamento non era distante e, nonostante i miei sandali con il tacco 12, arrivammo in pochi minuti.Appena fummo entrati, Davide mi disse con uno tono di mezzo rimprovero: �Perché continui a provocarmi? In più Ele ha le sue cose!�.Lo guardai innocentemente e dissi: �Provocarti? In che senso?�.�Scommetto che se ti chiedessi di farmi vedere che perizoma indossi, tu mi diresti che sono matto?�.Io come risposta mi alzai la gonna leggera e gli feci vedere il perizoma che indossavo: era nero, il triangolo davanti aveva un�apertura che praticamente mostrava tutto, unito al triangolo dietro di pizzo trasparente da due stringhe sottilissime.Mi voltai, facendogli vedere anche la parte posteriore, e gli dissi: �Contento?�, lui era senza parole.Sentii le sue mani sulle mie chiappe ...
    ... sode, mi palpava senza vergogna. Non feci niente per fermarlo, neanche quando iniziò a toccarmi la vagina già umida, anzi divaricai un po� le gambe.Spinsi il culo contro di lui ed avvertii la sua erezione, iniziai a strusciarmi sul suo cazzo ancora chiuso nei pantaloni. Poco dopo lo tirò fuori e lo infilò tra il triangolino del perizoma e il mio corpo, muovendosi come se stesse scopando.Lo lasciai fare per un po�, poi mi voltai e gli dissi maliziosa: �Non ti ho fatto vedere che reggiseno porto!�, mi abbassai la vestitino: le mie tette rimasero nude esaltate dal segno dell�abbronzatura che mi aveva lasciato la giornata di mare. Allungò una mano ed iniziò ad accarezzarle, Eleonora portava la prima ed io la terza, probabilmente era da tanto che voleva toccarmele.Presi il suo cazzo in mano ed iniziai a segarlo: era durissimo e di buone dimensioni, non si rasava il pube.Ad ogni mio movimento sentivo la sua cappella gonfiarsi fra le mie dita con le unghie smaltate di verde.I pantaloncini gli erano scivolati a terra, io mi inginocchiai davanti a lui e gli abbassai anche i boxer.Aveva un buon profumo naturale, non troppo intenso, nonostante il caldo estivo. Ricominciai a segarlo, ma più velocemente, non avevamo molto tempo, gli massaggiai anche le palle, con forza, quasi spremendole. Lui gemeva, lo guardai e vidi che aveva gli occhi chiusi: il suo sogno si stava avverando.Quando mi accorsi che stava per venire era troppo tardi, non potei fare altro che abbassare il suo cazzo e farmi ...