1. Cagna in chat


    Data: 07/11/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Masturbazione Autore: MisAlys, Fonte: xHamster

    - Buonasera cagna, sei pronta? -- Buonasera Signore, sì sono pronta. – La cagna è in piedi davanti al PC, oltre al maglioncino, che si sta levando, indossa solo delle pantofole da camera con il tacco basso.- Bene, leva quel maglioncino e fatti vedere, fammi vedere cosa hai scritto sul seno. –Il giorno prima l’avevo obbligata a scrivere sul suo seno “Cagna del mio Master.”- L'hai fatta bene la scritta che ti ho ordinato ieri? Si vede ancora? -- Sì Signore – dice finendo di spogliarsi e mostrandomela - ho scritto sulle tette e sulla pancia “Cagna del mio Master” e ogni volta che mi lavo la ripasso. La vede? – Ora è nuda ed è notevole, scalcia le pantofole ed ora l’unica cosa che indossa è un robusto collare il cui guinzaglio le scende tra le magnifiche tette.- Vedo, vedo, sei una bella cagna. –- Grazie Signore – mi risponde.- Ok, ora prendi il guinzaglio in bocca mettiti a quattro zampe e vai in gabbia.- Si... – mi risponde ora tesa, sa che i convenevoli sono finiti e si comincia a fare sul serio. Vedo che gattona verso la gabbia, le sue natiche sono rivolte alla cam e sono molto interessanti.- Ci sono. – Mi dice quando è dentro la gabbia. Una gabbia con tutti i lati di un metro che la contengono bene, ma non le permettono né di alzarsi, né di distendersi, può starci solo a quattro zampe o accucciata. Ovvero nelle posizioni di un cane.- Brava troia, tutti gli oggetti sono lì? -- Si! -- Prendi il plug in bocca, sistematelo vicino alle zampe e leccalo – le ordino.- ok... – è ...
    ... esitante, ma obbediente.- Leccalo bene come se fosse il tuo osso preferito. – E lei lecca, devotamente.- Sì Padrone, lo sto leccando. -- Bene troia, ora voglio che ti prendi una tetta in mano e te la lecchi, poi mordi il capezzolo e poi passa all’altra. Cosa ne pensi? Puoi rispondere.–– Signore, mi sento una porca così. -– Lo sei, e sarai degradata come una cagna. Vedo che i tuoi capezzoli sono ritti. -– Sì Signore. -– Mordili vacca, voglio che senti male. –Li lecca e li morde, prima il sinistro e poi il destro. Vedo che stringe i denti e soffre. La cagna si sta comportando bene.– Fanno male Padrone. – Non mi curo del suo male, ma l’incalzo.- Ora abbaia cagna fammi sentire che abbai. -- abbaio Signore? -– sì, fai bau bau, bau… mordi i capezzoli ed abbaia, mordi ed abbaia… -– Ok. Cai, cai, cai, amfh, bau, bau. -– Sìììì troia, continua. Ti fanno male i capezzoli? ti senti ridicola ad abbaiare? Sei eccitata? -– Mi sento un idiota Padrone. I capezzoli sono arrosati ed inizio ad eccitarmi. – In effetti i capezzoli sono belli rossi. Non insisto, mi piace di più degradarla che farla soffrire.- Ok, lecca il plug e passalo sulla fica. -- ok... -– accarezzati la fica con il plug ed abbaia. -– devo abbaiare ancora? -– sì troia. Come una cagna! -- Lo sto mettendo Signore… È dentro. -- Puoi anche guaire e fare versi da cagna, immedesimati nella cagna che sei. -- Oh… ok Signore, non mi sono mai sentita così ridicola. Cai, cai, cai, amfh, bau, bau. -La cagna è molto divertente, non posso fare a ...
«1234»