Un esperienza diversa
Data: 13/12/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: imitalo
... qualsiasi buco. Si, sono anche aperto di vedute, come si dice.La ragazzina, sempre sorridendo, mi fa:- Per il massaggio ho disponibile solo Arturo. Ma le assicuro che finora ha soddisfatto tutti i clienti che si sono serviti di lui. Cosa fa, vuole provarlo?- Perché no! � faccio io, sicuro del fatto mio.La ragazza mi rilascia la tessera, le pago l�iscrizione che è di 50 � al mese, ed a parte mi rilascia una scheda che mi spiega:- Poiché il massaggio è molto personalizzato alle esigenze del cliente, lei consegni pure la scheda ad Arturo, e lui segnerà le prestazioni rese, quando avrà terminato, passi pure di qua che le faccio il totale da pagare.- Ok, grazie. Però dammi del tu. Anzi, prima dimmi come ti chiami. � le faccio con occhio languido.- Va bene, Massimo, io mi chiamo Lara.- Ciao Lara, ci vediamo dopo.- Ciao, divertiti. - Mi fa lei con un grande sorriso ammiccante.La lascio e mi dirigo verso la zona relax. La struttura si presenta molto bella. Gli arredi oltre che nuovi, trasudano opulenza. Sono davvero eleganti. Mi piace questo posto. Arrivo davanti ai camerini e vedo che ognuno è contrassegnato dal nome di chi ci opera. Busso dove trovo scritto Arturo.La porta si apre ed un bel ragazzo, palestrato senza eccessi, in shorts e canottiera, mi invita ad entrare, offrendomi la mano da stringere:- Ciao, io sono Arturo, prego accomodati.- Ciao, sono Massimo. Ti prego fammi rilassare al meglio. Devo sfogare tutta la frustrazione di una giornata del cavolo. � ...
... mentre gli stringo con presa maschia la mano che trovo stranamente molto morbida; intanto gli porgo la scheda che mi ha consegnato Lara e che lui, senza neanche guardare, appoggia sul mobiletto che è addossato alla parete.- Ok, ci proviamo. Spogliati pure completamente ed indossa l�asciugamani che trovi dietro il paravento.Vado dietro il paravento e trovo un angolo veramente ben attrezzato. Un comodo attaccapanni, un stand reggi abito per la giacca ed i pantaloni, una comoda poltroncina per togliere scarpe e calze ed indossare le splendide ciabattine monouso, che trovo li, sigillate in un elegante sacchetto di nylon. Anche l�asciugamano è contenuto in una busta sigillata.Quando sono pronto esco dal mio nascondiglio e trovo Arturo già organizzato con tutti i suoi flaconi che ha prelevato da una cassetta, che comunque ha sempre a disposizione, e se li è infilati nella cintura che indossa, ne contiene diversi. Lui mi indica di sdraiarmi sul lettino a pancia in giù. Quando sono steso mi porta via l�asciugamano.Lo sento che comincia a dispensare i suoi oli sulle mie caviglie. Comincia così un massaggio che in pochi minuti, senza lasciare la zona dei piedi, già mi sta letteralmente svuotando. Socchiudo gli occhi e lo lascio fare. Mi piace la sua carezza energica. Lo sento sollevare il mio piede destro. Mi carezza, avvolgendoli nella sua mano, ciascun dito del piede. Il suo palmo prima e le dita poi, scorrono sotto la pianta, disegnando cerchi concentrici. In alcuni ...