1. Scambio d'amore


    Data: 16/12/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... città dove Giovanna si &egrave trasferita, se pronunciata dagli uomini spesso c�era la fama di curiosità e di desiderio, o forse di nostalgia. Se erano le donne a parlarle dietro, invidia e anche rimprovero molte volte. Giovanna ha un corpo di gazzella, da ragazza, alta non poi così tanto da definirla torreggiante, però con i fianchi curvi a farle quasi scoppiare la gonna, la vita serrata sempre quasi a soffocarla ingrandita nella sua gracilità da fasce strette o da cinture assai ridotte per farle da contorno e per stringerle la figura. Un seno da donna di campagna avvedutamente cresciuta con cibi sani, una donna allattata a lungo da bambina e pronta già a regalare il latte sino dalla pubertà con il seno più maturo dei suoi stessi anni.Il seno di Giovanna &egrave la parte del suo corpo che ricordano tutti, assieme agli occhi castani e scuri che all�ombra sembrano quasi neri, Giovanna ha gli occhi impertinenti e sfrontati anche quando piange, per il fatto che Giovanna ha pianto spesso nella vita senza mai sbiadire nel pianto fino in fondo il nero dei suoi occhi, anzi, la vita li ha resi ancora più scuri con quella pupilla di carbone sempre un po� troppo ampia e persino inquietante. Alcuni, invero, di lei ricordano anche il pelo forte, riccio e scuro come i capelli, quella foresta da tagliare con la falce per addentrarsi e per penetrare in quel taglio ben nascosto, poiché questo tutti lo possono conoscere, ricordare o sapere. Giovanna rimane inaspettatamente incinta a ...
    ... diciassette anni, proprio nell�anno che giungerà in città. L�uomo, chi fosse stato, Giovanna credo già lo sapesse, la figlia che ne nacque invece no. Giovanna bambina alleva la bambina ospite di parenti. A diciannove anni trova lavoro in una portineria, in quanto &egrave anche casa per la famiglia poco numerosa, lei e Filomena nei locali annessi. La casa &egrave quella che trovate su all�inizio, quella con le ringhiere al centro di Napoli in un quartiere che &egrave quasi chiuso ai lati, dato che sembra abbia una vita di paese, d�altronde c�&egrave l�ha ancora adesso, perché se sali in alto sopra i tetti vedi chiaramente la Piazza del Plebiscito alquanto vicina, mentre Giovanna nella portineria continua la sua vita.Le case del palazzo sono molte, alcune anche molto piccole, quasi tutte senza servizi, dal momento che ci vivono famiglie giunte alla stazione con un carico di valige, dal momento che &egrave tutto quello che possiedono e chiamano casa quei bagagli scarsi e vecchi personaggi della storia del quartiere nella stanza accanto. Poi degli operai con pochi mezzi, persino un immigrato arrivato con tantissimo anticipo sul flusso che arriverà abbondante anche in quel quartiere. Un uomo nero in un paese di bianchi, con la pelle però di tanti toni e di diverse sfumature. Giovanna &egrave adulata, corteggiata e guardata, Giovanna si sceglie amanti per una sera, per una settimana, o per un mese, Giovanna si concede, si vende per di più. Nel frattempo accetta e agguanta piccoli regali dai ...
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