1. La videoteca


    Data: 17/12/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Feelrouge

    ... diavolo c’è l’abbiamo sempre in mente, fu così che la settimana successiva quando fu il giorno delle pulizie in videoteca mi presento con netto ritardo e vestita a puntino. Gli accampo una scusa dicendogli che probabilmente saremmo andati oltre l’orario di apertura. Lui come immaginavo annuì, senza alcun problema e si propose per darmi una mano. Comincio a pulire lasciandomi la camera hard per ultima. Giunta l’ora di chiusura lui ci chiude dentro e continua a fare le sue cose, io continuai a pulire aspettando l’occasione giusta….. che finalmente arriva. Lui va nella stanza hard per aggiungere alcuni video e spostarne altri, io prendo la scala e lo raggiungo per pulire. Metto la scala vicino a lui e ci salgo sopra per spolverare. Ho messo una gonnellina corta e svolazzante e sotto un bel perizoma che mostra tutto il mio essere donna. Lui alza inevitabilmente lo sguardo godendosi il panorama, giro lo sguardo verso di lui che torna alle sue cose. E si, l’avevo preso, ed ora voglio vedere se il mio culo ha fatto effetto. Scendo dalla scala, la sposto mi piego in avanti dandogli le spalle e continuo a spolverare. Lui continua con i suoi sguardi verso il mio lato B Appena vedo che con il suo corpo si gira verso di me fingo di perdere l’equilibrio e, indietreggiando, poggio il mio culo sulla sua patta. Cazzo com’è duro… e com’è grosso. Mi alzo, gli chiedo scusa, lui finalmente un po’ imbarazzato mi aiuta a ricompormi. Ora so! Ho finalmente capito che significava quel “noi” ed ho una ...
    ... voglia matta di vederlo. Riprendo a spolverare….. lui torna alla cassa a sistemare le sue cose. Io comincio a pulire per terra. Un po’ d’acqua, detersivo e comincio a lavare. Appena spalmo ben bene acqua e detersivo lo chiamo per chiedergli qualcosa. Lui arriva, vede bagnato e si ferma sul ciglio della stanza… mi avvicino, metto entrambi i piedi nell’acqua insaponata e, fingendo di scivolare mi lancio su di lui…. La mia mano si ferma sui pantaloni a stringere bene il la patta, lui cerca di non farmi cadere e le sue mani mi tengono da dietro, una sotto i miei glutei l’altra davanti sul mio seno, e qui non credo sia stato un caso fortuito. Restiamo fermi li, in equilibrio precario e senza che nessuno dei due muova per primo le mani. Fermi ci guardiamo negli occhi, attendiamo che il primo passo lo faccia l’altro ma niente finchè….. il suo cazzo lo tradisce….. lo sento crescere nelle mie mani, comincio a palparlo per bene, lui mi stringe il gluteo ed il seno. Io finalmente abbasso la sua cerniera infilo la mano dentro ed afferro il suo enorme cazzo tra le mani. Scivoliamo e via in terra, tutti bagnati ma con le mani sempre li ad tastare i piaceri del corpo. Ci baciamo e nel mentre io gli sfilo i pantaloni ed i boxer, le sue mani si infilano sotto la gonna, dentro il perizoma, le sue dita dentro la vagina. Via la magliettina fradicia che indossavo, via il reggiseno, sento i suoi baci lungo tutto il mio petto, il mio collo. Continuo a maneggiare quell’enorme cazzo, mai avevo visto ...