Vacanze al mare
Data: 08/11/2017,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
Sono Betta (39 anni, 1,65 di altezza, 65 kg), sposata da 20 con Luigi, 42 anni. Sono una tipa normale� in sovrappeso, ma tutto sommato non sono proprio da buttare.Da qualche mese c'è maretta tra me e mio marito, ma avendo prenotato la vacanza al mare da tempo, ci vado da sola.Come ogni anno, la mia famiglia e quella di mio fratello Michele ci ritroviamo a Jesolo. Come si diceva una volta "stessa spiaggia, stesso mare".Decido di andarci in treno, però. Di solito guidava mio marito, con la macchina carica di bagagli e di giochi del bambino.Solo che ora mio figlio Ivan, 1,90 di altezza, ha 20 anni e va in vacanza coi suoi amici.A una settimana dalla partenza�� Ma dai, mamma, ti porto io, vengo io al mare con te� Ho proprio voglia di vedere la baraonda.Li chiama così i miei quattro chiassosi nipoti.Mio fratello è rimasto in Veneto, mentre io ho seguito il lavoro di mio marito� dove lo mandavano, ci toccava seguirlo. Così potevo vedere mio fratello solo alle feste o nelle vacanze.� E i tuoi amici?� Quest'anno sono tutti accoppiati� mi sentirei comunque escluso. Vengo con te.� La camera però è una matrimoniale, non ti imbarazza?� Ma dai� che dici? Perché dovrei imbarazzarmi?� Non so� dovremo dormire nello stesso letto�� Tranquilla, mamma, nessun problema.� Allora va bene. Fortuna che non ho ancora fatto il biglietto del treno.Sabato mattina partiamo alle 5. Siamo fortunati a non trovare traffico e alle 10 siamo in albergo.Anche mio fratello è già ...
... arrivato. Lo vedo nel parcheggio, che sta trafficando con la macchina. Appena Ivan ferma l'auto, scendo e mi lancio tra le sue braccia.C'è sempre stato molto affetto tra di noi. Michele ha un anno in più di me.� Ciao Betta. è meraviglioso vederti, come al solito. E Luigi, dov'è?Abbasso lo sguardo.� è rimasto a casa. Non è un bel periodo per noi.� Mi spiace per te, davvero. E il resto? Tutto bene?� Oh sì, a meraviglia. E i tuoi? Dove sono?� Sandra è su a disfare i bagagli e i ragazzi non è neanche da chiedere, sono in spiaggia. Ciao Ivan, vedo che mia sorella ti ha reclutato come autista.� No, affatto. Mi sono offerto io. Non mi andava di reggere il moccolo ai miei amici e allora sono venuto qui con mamma.� Hai fatto bene. Vedrai, ti divertirai ugualmente. I ragazzi sono già in spiaggia. Perché non li raggiungi?� Poi, magari. Prima aiuto mamma con i bagagli. Ci vediamo a pranzo, zio.� Va bene. Ciao allora. Ci vediamo dopo.Andiamo alla reception e ci registriamo. La camera che ci danno è bella grande. C'è un bel terrazzo che da sul mare.� Ivan, ti lascio la parte vicino alla finestra.� Per me è uguale.Tolgo i vestiti dal borsone e li appendo con cura, così le pieghe che si sono fatte se ne vanno da sole. Ivan pensa ai suoi. Non ha bisogno del mio aiuto.Metto da parte uno dei costumi, vado in bagno e lo metto subito.Quando esco e Ivan mi vede, fischia.� Che figa che sei mamma! Ti sta benissimo quel costume.Sono imbarazzata.� ...