1. IL MIO PRIMO FILM PORNO- seconda parte


    Data: 20/12/2019, Categorie: Maturo Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: Guerra42, Fonte: xHamster

    Lo scenario non era esattamente come me lo aspettavo, rimasi qualche un po' fermo ad osservare in giro, l'idea che ebbi era che quello non fosse un garage, ma un piccolo e sporco monolocale arredato come un vero e proprio appartamento. Qualcuno ci viveva lì dentro. C'era un tavolo con due sedie, un cucinino a gas, persino un frigo. C'era una tavoletta del cesso proprio sotto una doccia . Chiunque ci vivesse cagava e si lavava in un modo molto bizzarro. E poi un divano, vecchio e sporco, di fronte una TV non molto grande sopra un mobiletto che conteneva un riproduttore di videocassette VHS, alcune delle quale sparse più o meno ovunque sul mobile stesso. Non ricordo altro se non la puzza di umidità e muffa. La luce era abbastanza forte, forse un po' troppo per l'ambiente, una luce più tiepida mi avrebbe impedito di notare lo sporco tutto intorno. " come ti chiami ragazzino?", sentii con voce roca e profonda. Era lui, l'inquilino, il padrone di casa, l'addetto alla proiezione del film!!!! Mi dimenticai di lui distratto ad osservarmi attorno, ma cazzo era dietro di me, fu lui a chiudere il portone in ferro, solo allora sentii chiaramente il suo respiro profondo. Mi girai e lo vidi finalmente. A dire il vero non era esattamente come me lo ero immaginato. Perché ovviamente dei pensieri su di lui li feci durante la notte, durante il giorno, fino ad un minuto prima di entrare. Era lui di tutta la faccenda la parte che più mi intrigava. Mi aspettavo chissà perché un uomo di ...
    ... bell'aspetto, sulla quarantina, un padre di famiglia, uno zio, insomma un po' quelle che erano state fino ad allora le mie figure di uomo di riferimento. Tutt'altro!!! La prima cosa che vidi fu la sua grossa e tonda pancia pelosa, me la ritrovai a un centimetro dalla mia faccia!!! Il pelo era grigio chiaro, a tratti bianco. Il che mi fece supporre che fosse un po' più vecchio di quel che credevo. Alzai lo sguardo seguendo la folta riga di peli che dall'ombellico arrivavano fino al petto dove di aprivano come un delta di un fiume che sfocia in un mare in tempesta grigio e mosso. Aveva un torace molto villoso. Fu allora che mi resi conto che non indossava nulla sulla parte superiore. Subito mi venne spontaneo abbassare lo sguardo per vedere se anche sotto era nudo!!! Vidi un paio di mutande bianche, piuttosto ingiallite e sgualcite, il tempo di capire che erano mutandone da vecchio che mi richiamò all'attenzione " allora , ti ho chiesto come ti chiami, rispondimi". Indietreggiai di un paio di passi e lo vidi in faccia mentre si stava accendendo una sigaretta. " Guerrino, mi chiamo Guerrino signore" risposi guardandolo in faccia. Lui fece un tiro di sigaretta , alzò il viso e mi guardò accennando un sorriso. " mio nonno si chiamava Guerrino, è un nome vecchio, strano da dare ad un ragazzino della tua età. Cosa avrai 12' 13 anni?" . " 13 signore, quasi 14." . Fui tentato di chiedere la sua età, ma non lo feci per il rispetto che mi incuteva, e perché chiaramente si intuiva che era un ultra ...
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