1. Storia reale 2


    Data: 09/11/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: robydon, Fonte: Annunci69

    ... la lingua facendola entrare fino in gola.
    
    Mi sentivo una troia, ma alla fine avevo deciso di esserlo.
    
    Qualche secondo di pausa e mi ritrovai il cazzo di Peppe tra le labbra. Lo ingoiai selvaggiamente e lo succhiai fino in fondo.
    
    Peppe si era posizionato a gambe aperte sul mio viso ed una volta immobilizzata la testa incominciò a fottermi in bocca.
    
    Tutto ciò era bellissimo, ma soprattutto per la prima volta mi stavo facendo fottere come avevo sempre desiderato.
    
    Immaginavo che Elio ed Alfonso stavano assistendo, ma non me ne fregava niente, anzi allargai le gambe a dismisura facendo in modo di provocarli.
    
    I ragazzi capirono tutto e mentre Elio mi alzò le gambe Alfonso prima sputò dentro al mio buco e poi ci entrò con un cazzo da paura di circa 22 cm.
    
    Erano in due che mi fottevano Peppe in bocca ed Alfonso in culo. Il loro ritmo era sempre più veloce ed io godevo come un pazzo.
    
    Elio se era posizionato al fianco di Peppe e si masturbava aspettandolo che sborrasse per poi farlo lui.
    
    Non ci riuscì perché quando Peppe svuotò il suo cazzo nella mia bocca Elio non riuscì a fermarsi ed incominciò a sborrarmi sul mio viso e nei capelli.
    
    Loro due dopo aver raggiunto l’orgasmo si erano rilassati e giocavano a pulire i loro cazzi sul mio corpo.
    
    Alfonso ci dava dentro sempre di più, era entrato tutto dentro, i coglioni sbattevano contro le mie chiappe.
    
    Mai vissuta tanta eccitazione e per completare aspettavo che Alfonso sborrasse dentro di me.
    
    Dopo qualche minuto fu un fiume in piena sentivo la sua sborra schizzare dentro le mie viscere.
    
    Gridavo dal piacere che stavo provando e lo imploravo di non smettere.
    
    Una volta calmatoci restammo tutti e quattro distesi a pancia in su soddisfatti del tanto godimento.
    
    Certo non fu tutto più come prima nel rapporto con i ragazzi.
    
    Eravamo sempre più legati affettuosamente ed io li adoravo per quello che mi avevano fatto provare.
    
    Non mi restava che raccontarlo a Tony al nostro rientro.
    
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