Strusciamenti di una ragazzina
Data: 24/12/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: maxmacs
Riporto dei racconti di una mia fidanzatina, raccolti in confidenze nel tempo e riassemblati in un racconto. "Ho 50 anni e sono nata e cresciuta a Piacenza, lavoro qui, in una scuola media pubblica. Sto ogni giorno a contatto con i ragazzi. Osservandoli crescere penso spesso a quando avevo la loro età e alle mie iniziazioni sessuali, alle mie scoperte, a qualche trauma, ai primi piaceri procurati con delle masturbazioni che non erano veramente neanche tali, ma giochi e scoperte della crescita. Le prime sensazioni pseudo-sessuali le ho avute con mia cugina, in una delle estati che passavamo insieme al mare dai nonni, in Calabria. Tra la seconda e la terza media. Io, piccoletta e con qualche chiletto in più quardavo un po' ammirata mia cugina, alta, magra e con queste due gambe lunghissime. Ci lasciavano in questa vecchia casona a giugno subito dopo la scuola e tornavamo a settembre, rivedevo mia cugina durante le feste o in qualche weekend visto che abitava in un altra città. I nonni ci lasciavano da sempre molta autonomia, andavamo al mare da sole e il pomeriggio uscivamo tranquille per il paese. Già da piccole avevamo una forte complicità, confidenza e intimità, dormivamo insieme in questo lettone e spesso stavamo nude in camera nostra. Quell'estate mi erano spuntate già delle belle tette, che sarebbero poi cresciute in pochi mesi fino a diventare una terza misura abbondante, a differenza sua che era e sarebbe rimasta quasi piatta. Giovanna era bella, più spigliata di me ...
... e aveva quell'anno una vera fissazione per le mie tette, me le toccava sempre e quando la notte dormivamo insieme ci addormentavamo con lei dietro di me che mi abbracciava e le sue mani sul mio seno. Lei aveva già sviluppato e la sua passera era già pelosa, a differenza della mia che aveva solo un principio di peluria, e poi aveva scoperto i piaceri della masturbazione. In particolare mi faceva vedere come si procurava piacere struciando la sua passera su un cuscino, sugli angoli dei tavoli, con le dita, a volte quando la notte mi abbracciava la sentivo che appoggiava il suo bacino sul mio sedere e si strusciava su di me. Una sera eravamo nude sul letto, si mise a cavalcioni su una mia gamba strusciando il suo sesso sul mio ginocchio. Mi guardava, avevo il ginocchio bagnato e posso dire che ebbe un orgasmo. Avevo imparato da lei questa tecnica e quando tornai a settembre iniziai a fare la stessa cosa con Teddy, il mio orsacchiotto. Teddy, era diventato il mio fidanzatino immaginario. Ci dormivo abbracciata, a volte me lo mettevo tra le gambe e mi strusciavo la mia micetta su di lui. A volte in pigiama o anche nuda. Oppure giocavo con la Barbie e il Ken, che spogliavo e li muovevo come se stessero facendo l'amore, poi mettevo la testa del povero Ken sulla mia passerina e simulavo con lui un atto sessuale. A quell'età, una ragazza ha le sembianze di una donna, avevo il seno già molto grande ma nella testa ero ancora un po bambina. Gli effetti dei cambiamenti del mio corpo li ...