1. Richiesta via mail


    Data: 26/12/2019, Categorie: Masturbazione Autore: Happysun013, Fonte: EroticiRacconti

    Avevo fatto un blog, dopo un anno di gioco su internet, la realtà virtuale stava diventando la mia seconda vita. Frequentavo chat per esibizionismo e dopo la noia iniziale avevo trovato il modo di rendere la cosa interessante. Certo poco reale e molto virtuale, ma, il piacere se si voleva si poteva reale, come ho già scritto, ho avuto una padrona per più di sei mesi. A lei venne l'idea di farmi fare un blog. Un blog dove inserire le foto, i video e i racconti di ciò che facevo e soprattutto di ciò che mi faceva fare. Così scoprì anche dei forum dove scrivere racconti, e dove potevo trovare nuove padrone e nuovi confronti o spunti. La realizzazione del blog mi servì per stimolare il mio esibizionismo. Qualcuno mi scrisse, fece una richiesta e io accettai. Così un sabato mattina, con un bel sole tardo primaverile, mi metto in auto e vado verso il mare, jeans maglietta, come richiesto, nulla sotto (ma in fin dei conti difficilmente porto qualcosa quando ho i jeans). Arrivo ad uno spiazzo davanti ad una spiaggia libera, fuori dalla stazione balneare e metto in atto la richiesta. Il posto dovete sapere è uno spiazzo non asfaltato a ridotto della spiaggia, molto grande e ben visibile. Fate conto che tra questo spiazzo e il mare ci sono al massimo dieci metri di spiaggia. Ci vanno le coppiette per appartarsi, i guardoni, ma, ci sono anche abitazioni, abusive, tutt'attorno a questo spiazzo. Arrivando, noto che in un paio di abitazioni ci sono persone. È fine primavera e molta gente ...
    ... comincia le grandi pulizie, per il trasferimento estivo. Comunque parcheggio l'auto, organizzo la macchina fotografica, mi tolgo i jeans, abbasso i finestrini dell'auto. Prendo a massaggiarmi il pisello, attivo la macchina fotografica in modalità video e la piazzo sul cruscotto in maniera che si veda me nudo e fuori; piazzo la macchina in modo tale che alle spalle ci sia una delle case abitate. Prendo a toccarmi, la radio accesa, il mare di sottofondo, il mio pisello diventa duro, e, quindi lo scappello, accarezzo la punta. Me ne sto così. Dal parabrezza entra un sole forte, e in macchina fa caldo sto in quelle condizioni e me ne fa ancora di più. Me ne sto li, quando sento uno scooter. Sono due rumene, che entrano nello spiazzo, parcheggiano il motorino dal lato apposto al mio (lato passeggero) e scendono in spiaggia. Danno una occhiata dalle mie parti poi proseguono per la loro passeggiata. Io le vedo passeggiare in spiaggia, scherzano, si tolgono le scarpe e assaggiano l'acqua con i piedi, provano a schizzarsi e io sempre li, col coso duro e la mia cappella che tira. Le due donne si spostano un po' più in la, verso gli scogli, si fanno delle foto col telefonino sugli scogli e io spostata l'angolazione della cam faccio un altro video. Apro dapprima lo sportello, poi scendo nudo con indosso solo la maglietta, e vado verso il cofano, prendo lo zaino con l'occorrente e dopo aver fatto qualche passo oltre l'auto come per guardare il mare, sicuro che mi abbiano visto col pisello ...
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