UNA MOGLIE FEDELE
Data: 29/12/2019,
Categorie:
Etero
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Stellaribelle
Un tenero bacio si stampò sulle mie labbra, accompagnato dalla frase “ciao cara non mi aspettare per pranzo, ne ho per tutta la giornata ”e con un dolce sorriso di un uomo innamorato che va a lavoro, consapevole di rivedermi solo al termine di una lunga giornata, saluta beandosi di quel sorriso accattivante che sta ricambiando la sua bella mogliettina.Quando l’uscio di casa stava per chiudersi quel sorriso diventò una smorfia quasi patetica, di una bella signora di 34 anni, alta 175 cm, con i capelli lunghi di color castani chiari, un seno prosperoso, non molto grande, praticamente una terza, un sedere pieno, forse più del necessario, ma che non passava inosservato e a quanto pare piaceva molto al mondo maschile, che si soffermava a guardalo più del necessario, maschi eccitati che fantasticavano chissà quali avventure proibite, immaginando sicuramente la mia micetta, che in questo periodo ritornava ad essere folta dopo il drastico taglio avvenuto durante l’estate …. (dimenticavo il mio nome è Anna).La mia vita era stata tutto sommato molto fortunata, felice nella mia famiglia di origine e ancor di più con mio marito Pino (Giuseppe, così lo chiamo io e i suoi amici), proveniente dal ceto alto borghese e molto ricco, (non specifico il suo lavoro) che ha fatto di me la sua regina coccolandomi come tale e a cui io ho donato me stessa, e la mia verginità, non voglio nascondere che all’inizio del nostro rapporto era presente sicuramente un forte interesse, ma man mano con i suoi ...
... modi educati e gentili ho imparato a volergli bene e a rispettarlo, anche lui ossessivamente mi ha rispettata, anche troppo, tanto che ha colto la mia verginità solo la prima notte del matrimonio.Sembra quasi una storia di altri tempi, all’antica, considerando che per tutto il nostro fidanzamento e poi il matrimonio sono restata UNA MOGLIE FEDELE al suo uomo. Tutto procedeva bene ma cera un neo un piccolo neo, non riuscivo a raggiungere l’orgasmo quando mi penetrava, così come succedeva alle mie amiche, ed ebbi il coraggio di dargli anche il mio posteriore nella speranza di poter godere, così come decantavano quelle oche starnazzanti, ma lui non volle, diceva che era contro natura, comunque per riuscire a godere si prodigava con le mani acquistando una padronanza sempre più raffinata, anche se volevo provare il contatto con la sua morbida lingua, ma anche questo era contro natura, diceva che ogni parte del corpo umano aveva uno scopo e lo scopo della bocca non era stimolare la mia femminilità. Il nostro matrimonio prosegue da sei anni, e anche se non abbiamo adoperato nessun mezzo anticoncezionale non abbiamo figli, e per ora non ci siamo posti delle preoccupazioni o delle problematiche, quindi quando abbiamo voglia e soprattutto tempo di evadere non ci facciamo mancare nulla.Quest’anno poiché Pino era particolarmente impegnato a risolvere alcuni problemi riguardanti il suo lavoro, non potevamo allontanarci molto per le vacanze, così decidemmo di trascorrere le nostre vacanze ...