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La mia seconda volta con uno Strap-On
Data: 04/01/2020, Categorie: Anale Feticismo Autore: lord-johnny, Fonte: xHamster
Dopo quello che mi era successo nel negozio (a tal proposito vi invito a leggere la mia storia precedente intitolata "La mia prima volta con uno Strap-On") rientrai a casa e mi sbrigai a nascondere il pacchetto contenente l'acquisto nell'armadio in camera mia lontano da sguardi indiscreti.Dopo cena telefonai a quella che allora era la mia fidanzata e gli raccontai cosa avevo acquistato ma omisi, con le ragazze è sempre meglio nascondere i particolari compromettenti, quello che mi era successo con la padrona del negozio e ci mettemmo d'accordo per vederci l'indomani.A quel tempo vivevo ancora con i miei genitori ma avevo la possibilità di usufruire dell'appartamento vuoto dei miei nonni materni. Non ci andavo spesso sia perchè comunque avevo casa mia spesso libera e sia perchè i vicini di casa del condominio dei miei nonni erano abbastanza impiccioni e volevo evitare che dicessero ai miei che lo utilizzavo come pied-a-terre, ma quella era un'occasione speciale e volevo la massima libertà di tempo e movimento.Mi alzai la mattina seguente più barzotto del solito per la notte passata con il pensiero di quello che mi era successo il giorno prima e per quello che mi sarebbe accaduto il pomeriggio.La andai a prendere sotto casa verso le 16 e ci dirigemmo verso la nostra destinazione.Durante il viaggio la mia ragazza fu molto maliziosa e volle subito vedere e aprire la s**tola dello strap-on e rimase sorpresa dalle dimensioni del fallo e mi incominciò a dire cose del tipo:"Lo sai ...
... con questo cosa ci faccio? Indovina in quale buchetto te lo metto?" mentre con la mano mi aveva abbassato la zip dei pantaloni ed iniziò a toccare il mio cazzo che mi era diventato già duro nel sentire quelle parole.Arrivati a casa entrammo nel massimo silenzio per non farci sentire e ci diriggemmo in camera da pranzo dove ci accomodammo sul vecchio divano.Iniziammo a baciarci, poi lei si alzo in piedi, si mise di fronte a me e si abbasso i jeans attillati che indossava fino a scoprire con mia sorpresa che non indossava gli slip ed iniziai a leccargli la fichetta già umida e cominciai a scoparmela con le dita.Dopo qualche minuto mi disse:"Basta! Adesso pensiamo a te. Vai in bagno ed inizia a lavarti che poi ci penso io."Feci come mi aveva detto, entrai in bagno, iniziai a spogliarmi, aprii l'acqua del bidet ed iniziai a lavarmi le parti intime.Poi sentii bussare alla porta:"Posso entrare? Devo andare al bagno urgentemente""Certamente, entra pure".Entrò di corsa, si mise in piedi davanti la tazza, alzò la tavoletta e si abbassò la zip dei jeans e tirò fuori il cazzo dello strap-on e mimò una bella e lunga pisciata.Una delle cose che mi piacevano di più di quella ragazza, a parte l'aspetto fisico naturalmemte, era la sua parte giocosa che sapeva trovare la parte divertente in ogni situazione anche sessuale."Non ce la facevo più" disse ridendo "ti dispiace se mi unisco a te e ce lo laviamo insieme?""Ci mancherebbe, accomodati pure" risposi io.Si tolse i jeans e la camicetta e ...