063 - Mamma Angela con il figlio a casa di suo suocero (2a Parte)
Data: 04/01/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... recuperare fiato, Angela si rivestì e accarezzò la schiena di lui e gli disse����..�Non avrei voluto che succedesse, ma dopo tanto tempo non ho saputo resistere, quando ho sentito il tuo cazzo fra le cosce non ho più capito niente�.��E� stato bellissimo, per me possedere una donna come te, è stato un sogno, non ho rimorsi, abbiamo fatto quello che la natura ci ha spinti a fare��..��La natura, l�abbiamo aiutata noi caro suocero����C�è un antico detto che recita: La fortuna va sempre aiutata. Quindi����Comunque, forse hai ragione, è stato molto bello e in questo momento credo che forse abbiamo fatto bene����Hai rischiato che a un certo punto cambiassi buco sai???��Mi avresti fatto male, è tanto tempo che lì non ci entra più nessuno, sai la figa è la figa ed è elastica, ma il culetto ormai dopo tutti questi anni è di nuovo vergine��..��Ummmmm che bello, un bel culone come il tuo, ancora vergine, non si sa mai visto che stai qui altri venti giorni��.��No basta adesso, lo abbiamo fatto è stato bello, ma d�ora in poi io sono tua nuora e tu sei mio suocero, ok???��Vediamo, per adesso, ti ringrazio che hai avuto pietà di me e che pure tu in fondo in fondo ti sei divertita, ma sai com�è�����Va beh, dai vado a lavarmi ciao e�.. grazie!!��Grazie a te femmina incantevole!!!�Quando Angela uscì dalla camera, lui si sdraiò sul letto e stette nudo e crudo in estasi, con lo spettacolo di sua nuora, che glielo leccava, che accoglieva la sua sborra sulla lingua, che stava a pecorina con il suo ...
... cazzo durissimo nella figa stra bagnata. Le tettone in mano, i capezzoloni duri e ritti fra i polpastrelli delle dita, le sculacciate su quel culo fantastico, lo vedeva ancora nella mente che si arrossava sempre di più ad ogni sculacciata����.Angela, si fiondò in bagno e si infilò sotto il getto della doccia e rimase lì con la mente in subbuglio a farsi massaggiare il corpo e la testa dall�acqua fresca. Non riusciva a raccapezzarsi, a mente fredda non comprendeva, il comportamento osceno che aveva tenuto con suo suocero. Lui era un uomo, sicuramente porco e maiale, ma lei, vedova inconsolabile, si era fatta coinvolgere ed aveva accettato le preghiere di Tonio, inizialmente lo aveva accontentato, ma poi, cavoli, gli era indiscutibilmente piaciuto e pure molto�. Certo che suo marito era mancato da cinque anni e l�aveva lasciata da sola quando lei era ancora giovane e bella, di tentazioni ne aveva avute molte, ma poi, la razionalità che possedeva, l�educazione ricevuta, il rispetto per il suo amore defunto, le usanze, i parenti, la moralità e��. mille altre cose, l�avevano sempre tenuta lontana dai pericoli della vita. Forse era meglio ritornare a casa, lontana dalla tentazione, poi c�era stata anche quella cosa con suo figlio, un altro comportamento da troia� Ma com�era stato mai possibile che lei si fosse abbassata a fare una sega prima e un pompino poi a suo figlio ubriaco e addormentato? Aveva inghiottito la sborra del suo giovanissimo figliolo, era diventata una troia, una ...