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La famiglia bisex 8
Data: 05/01/2020, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: incestomaiale
Dopo la notte di sesso selvaggio e maiale, al mattino ci alzammo molto tardi e decidemmo insieme di preparare della carne alla griglia. Andrea e Lucio decisero di fermarsi a pranzo e, a malincuore, ci lasciarono subito dopo, non prima di essersi fatti una bella doccia durante la quale Leo ne approfittò per stare un po� con loro sfogando le fantasie represse: scoparono come ricci credo per almeno due ore e sarebbe durato di più se non fosse stato per la mamma di uno dei due che, preoccupata per il buio, chiese a mio padre se potevano ripartire. Ci ripromettemmo di vederci di nuovo al rientro dalle ferie e consigliammo loro di essere un po� più spudorati in casa, girovagare nudi, per vedere la reazione dei rispettivi genitori. Chissà che un giorno anche loro non avrebbero fatto parte del gruppo�Ovviamente a tavola eravamo tutti nudi ed era bellissimo vederci mangiare eccitati. Ennio era in mezzo tra me e Fabio: il nostro nuovo �papà� ci voleva molto bene e si prodigava in carezza, coccole e palpatine piene di amore, anche se colme di voglie reciproche.Mamma e Miki erano intente a chiacchierare dentro casa preparando gli antipasti con Morena, mentre Ilie, che secondo me si stava invaghendo di nostro padre Marco, gli dava una mano a preparare il grill.Ci mettemmo a tavola e mangiando innaffiavamo la carne di buon vino e birra. L�intento era anche di bere per poter pisciare. A fine pranzo mamma andò con Morena in cucina per lavare i piatti e rimanemmo furoi casa noi due fratelli ...
... con Ennio e papà, Miki e Ilie. A un certo punto Miki ci propose un gioco. Bere vino o birra e tenerla in bocca, per poi passarla a un altro del gruppo. Il gioco ci stuzzicò subito. E iniziò Fabio con papà. Ennio era a bocca aperta a vedere l�amore che univa mio fratello con nostro padre. Si bevevano a vicenda il vino scambiandoselo di bocca mischiato alle salive. Ilie mi si avvicinò e cominciò ad accarezzarmi il pisello che si ingrossava sempre più e disse: �Amore, voglio sedermi su di te mentre guardiamo lo spettacolo�. Così si sedette sul mio cazzo impalandosi immediatamente. Per lubrificarsi un po�, ce ne fosse stato bisogno, mi verso sulla minchia un po� di birra lavandomi cazzo e palle e le gocce mi colavano sul culo. Così Ennio si avvicinò a noi due, si inchinò e iniziò a leccarmi le palle e il culo gocciolanti, infilandomi anche due o tre dita in culo e stimolandomi la prostata. Questo mi provocava brividi lungo la schiena e non resistetti più iniziando a liberare la vescica nell�intestino del mio amico romeno. Appena se ne rese conto, Ilie girò la testa indietro e iniziò a slinguarmi con amore tenendomi la testa per non staccare la bocca dalla sua. Ennio intanto si dava da fare con il mio culo e iniziò anche a infilare le dita nel culo di Ilie, già pieno del mio cazzo. Papà a quel punto si avvicinò a noi e, messosi a cavalcioni su Ilie, si impalò sul suo cazzo. A quel punto il nostro amico cominciò a sbavare dalla bocca per quanto godeva e urlava il suo amore per noi: ...