1. I Sogni Son Desideri


    Data: 06/01/2020, Categorie: Lesbo Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Kyger, Fonte: RaccontiMilu

    ... nei pantaloni.Per tutto il tempo era rimasto immobile, incapace di fare nulla, a bocca aperta per respirare, col fiato corto e la testa persa.Le due ragazze, nude e coi tacchi alti sono l’esemplificazione della sensualità, Veneri che nascevano di flutti dei loro stessi fluidi corporei.Si avvicinano a lui con incredibile sincronismo, con un’intesa istintiva.Posano simultaneamente le loro labbra ai lati della bocca di lui e forzano, con le loro lingue, l’accesso alla sua cavità orale.Ora è lui a tremare; i corpi nudi di due belle donne contro il suo ancora ricoperto di vestiti, le tre lingue si toccano e si rincorrono, sei paia di labbra reclamano le altrui attenzioni; chiunque egli od ella fosse.Quattro mani femminili fanno giustizia della differente condizione d’abbigliamento, prima la maglia, poi i pantaloni le scarpe e le calze si ammucchiano a terra.I sottili boxer non riescono a mascherare l’erezione dell’uomo che ormai è in uno stato d’eccitazione mai provato.Una per lato cominciano a baciagli il viso, il collo, scendono su un capezzolo a testa e cominciano a succhiarlo e morderlo non smettendo contemporaneamente di accarezzarlo ed accarezzarsi reciprocamente; per poi risalire e baciarsi a due a due o tutti assieme.Arrivano, scendendo piano piano, baciandolo e leccandolo, fino ai boxer che erano bagnati sul davanti dalle abbondanti secrezioni pre spermatiche.Cristina lo conosce ormai, queste secrezioni sono un loro gioco, lei lo prende sulla lingua e poi si baciano ...
    ... scambiandosi il fluido; lo fanno anche quando lui la leccava fino a farla godere o quando si scambiano i loro sapori dopo i reciproci orgasmi.Era una cosa che mandava in estasi Cristina, più di una volta lei è venuta al solo sentire lo sperma colpirle il palato o la parete dell’antro anale, durante le appaganti sessioni di sesso nel secondo canale o quando la cervice dell’utero viene allagata dopo una cavalcata selvaggia.Adesso avrebbe dovuto condividere il succo di quel cazzo, che ormai riconosceva come sua proprietà, con una sconosciuta a cui, peraltro, aveva appena fatto un ditalino bagnandosi la mano dei suoi umori. -Che cazzo di situazione! - Ce l’avrebbe fatta?Cristina prende possesso della sua “proprietà” abbassando violentemente i boxer del compagno e fagocitando il membro eretto per tutta la sua lunghezza in un solo unico movimento.Sa che è una cosa che lo manda nei matti!Gode di questo perché, per lei, averlo in bocca non era un cosa umiliante e sottomessa come invece tante donne credono.In quel momento è lei che comanda, lei lo sa bene e lui pure.In quel momento lui è la parte debole, un morso deciso può fare danni incalcolabili in quei momenti e lei esercita il suo potere nel migliore dei modi: dando piacere al suo partner.Eva capisce che questo momento serve a Cristina per riprendere coscienza di quello che sta succedendo e resettare la situazione.Si sposta sul vicino divano e sedendosi a gambe larghe comincia una lenta e profonda masturbazione tenendo gli occhi sui ...
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