Il mio primo fallo reale - Racconti Erotici

Il mio primo fallo reale

sono un single di 40 anni. Amante delle belle donne e soprattutto di quelle altrui. Guardando qualche filmato porno in giro per la rete, mi imbattei in un filmato molto eccitante di una ragazza che spompinava il suo uomo mentre fotteva con il suo dildo. Proprio la si vedeva che godeva. Allora mi venne in mente di provare anche io una cosa del genere e decisi di comprarne uno. Comprai uno mulatto eiaculante ed un barattolo di sperma finta. Passò qualche giorno e decisi che prima di ysarlo lo avrei lavato e cercato di capire il funzionamento dell eiaculazione. Riempi queso piccolo serbatoio che era collegato ad una pompetta e lo appoggiai, con la sua ventosa al muro. Come uno stupido misi il mio viso all altezza del foro di uscita e strinsi la pompa. Spruzzò questo liquido bianco. Mi feci una grossa risata ma rimasi titutabante. Passò qualche giorno e, la mente andava sempre a quella scena e mi eccitavo. Ripetevo tra me e me che non era possibile che mi aveva eccitato cosi tanto. Una sera non ce la feci. Lo ripresi e lo appoggiai al muro del bagno e riempi questo serbatoio. Con la mia mano lo strinsi ed iniziai ad andare su e giù. Si, stavo facendo una sega al mio dildo,. Mi eccitai subito. Dopo un po smisi e lo feci spruzzare. Mi riempi la mano.ero eccitato all' inverosimile. Mi segai anche io. Venni subito. Il giorno dopo, non pago, prnsai di provare ad ...

... farlo entrare in me. La sea stessa, guardai qualche filmato per capire come fare. Iniziai a segarlo, poi presi del burro e lo spalmai su di esso e lo passai anche sul mio buchetto. Mi misi a carponi, avvicinai il buchetto a lui.Senti la sua punta fredda sul mio buchetto.Piano piano spinsi, iniziò ad entrare. Mi fermavo, perchè sentivo bruciore e lo togluevo. Poi piano piano questo bruciore iniziava a passare. Io sempre lentamente spingevo per farlo entrare un po alla volta. Quando capì che era entrato fino a metà, cominciai a muovermi più velocemente. Più mi muovevo e più spingevo, fino a farlo entrare tutto. Faceva male e bruciava. Volevo toglierlo, ma continua pensando che qualche minuto tutto sarebbe passato. Continuai a muovermi, lo sentivo fino a dentro lo stomaco. Dopo qualche minuto, il bruciore e il dolore iniziarono ad attenuarsi. Andavo un po più veloce. Cominciò a piacermi. Mi piaceva che avevo quel cazzone che Mi riempiva. Stavo proprio godendo. Iniziai a parlare dicendogli di fottermi più veloce. Mi piaceva proprio. Rimasi in quel modo per buoni 20 minuti, muovendomi come un non so cosa e mugolando di piacere. Capì che stavo per venire pure io. Lo tolsi subito. Mi misi con il viso verso il foro. Iniziai a segarmi velocemente e quando venni, strinsi la pompetta e mi feci inondare tutto il viso. Ormai una volta anche due a settimana sono suo.