sorelle siamesi 15 - Racconti Erotici

sorelle siamesi 15

... e scopri che era doppio, Mamma ma tu ne hai uno dentro!!!, ora capisco perche hai goduto anche tu!!, mamma allora l�abbracciò , Tesoro, quando lo proverai capirai cosa si prova, ma ora riposati, dobbiamo smettere tra un pò rientra tua sorella da scuola!, io e Katia capimmo che dovevamo uscire per rientrare tra un po�, ci rivestimmo chiudemmo il PC e in silenzio uscimmo, decidemmo per perdere un po di tempo di andare a vedere in parrocchia chi c�era, era li vicino e in dieci minuti ci arrivammo, c�era una partita di palla volo in corso, li vedemmo Emanuela in pantaloncini e maglietta, resi aderenti dal fatto che era sudata, i pantaloncini bianchi mettevano in risalto le sue gambe muscolose ed il suo bel culetto, ci vide e la salutammo da lontano, pochi minuti ancora e la partita finì, Emanuela si avvicinò alla rete Ciao, come mai da queste parti?!!, io la guardai , Tu piuttosto che stai facendo? , la risposta fu scontata, Gioco qui con la squadra di palla volo, dai entrate che mi faccio la doccia e poi andiamo verso casa, io restai un pò titubante ma Katia mi prese la mano e seguimmo Emanuela dentro i spogliatoi, entrando vedemmo altre cinque ragazze più piccole di Emanuela, che erano già sotto le docce, le docce non erano comuni ma divise da pareti e quindi chi come noi era sulla porta poteva vederle tutte , ma tra di loro no, mi ritrovai a guardare i corpi di quelle ragazze, ancora minute e con i seni appena accennati, poi mi passò vicino Emanuela completamente nuda, era ...

... completamente senza peli tranne per un piccolo ciuffo che le copriva il monte di venere, i suoi seni erano già sbocciati, mi girai verso Katia e la vidi come ipnotizzata, guardava Emanuela, alcune ragazze uscirono ne rimasero solo due e Emanuela che era entrata sotto la doccia da pochi istanti, poi anche loro andarono ad asciugarsi, Emanuela ci guardò e poi inizio a passare il sapone sui suoi seni e tra le cosce in maniera un pò lasciva, notai che Katia non riusciva a staccarle gli occhi di dosso, e sicuramente Emanuela lo aveva notato , poi si risciacquò ed usci dalla doccia, per asciugarsi i piedi si volto e si piegò in avanti , potemmo vedere la sua fichetta e il suo culo, per un attimo mi immaginai Katia dietro di lei che la leccava tra le cosce, Emanuela si rivestì indossò un piccolo perizoma e uscimmo , andammo verso casa , Emanuela ci disse quello che aveva fatto dall�ultima volta che ci eravamo viste e Katia all�improvviso le chiese e il ginocchio come va?, Emanuela le rispose , Mi fa ancora un pò male, ma continuo a metterci la crema!!, e katia quasi immediatamente, Se vuoi ti posso fare di nuovo un massaggio!, Magari l�altra sera mi ha fatto piacere!!, io allora ricordai a katia che era già tardi, e lei rispose, Ma dai lo sai che a casa di solito fanno tardi per preparare e poi che ci vuole solo dieci minuti!!, dai Lucia andiamo!. Feci un pò la sostenuta E va bene ma solo dieci minuti!!!, entrammo in ascensore e poi a casa di Emanuela, ma questa volta c�era la mamma, ...