1. Io e mia moglie in treno con l'anziano


    Data: 17/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: MIGLIORE, Fonte: EroticiRacconti

    Salve mi presento sono Luca 50 anni sposato da 23 anni con Elena bella donna formosa ma fatta bene con le giuste misure di 53 anni. Lei ha una 5^ misura di seno e tutto sommato pur non essendo una fotomodella, è una donna appetibile e non passa inosservata agli occhi degli uomini, anche per via del suo seno prosperoso. Credo di essere un cuckold convinto in quanto ho sempre fantasticato sull'idea di vedere scopare mia moglie con un altro, gliene ho anche parlato di avere questo sogno ma lei pudica e di sani principi morali mi ha sempre smorzato i discorsi accusandomi di essere un pervertito e un porco, nel giro di breve tempo ho abbandonato l'idea di realizzare questo mio sogno riponendolo definitivamente nel cassetto, anche se spesso mi sego pensando a situazioni trasgressive. Due anni fa dovevamo recarci a Milano e partendo dalla nostra Calabria prenotiamo due posti in un Intercity notte. Lo scompartimento al nostro arrivo era vuoto, dopo aver posizionato le valigie sugli appositi scaffali, io mio siedo e inizio a leggere un libro, visto il caldo eccessivo del periodo, poichè era il mese di luglio, mia moglie era vestita con vestitino sopra il ginocchio, scarpe aperte con tacco alto che io trovavo molto sexy e come sempre di sua consuetudine, unghia dei piedi smaltate di rosso che le donavano un tocco di sensualità in più. Mentre aspettavamo che il treno partisse, lei era affacciata al finestrino del lungo corridoio, sale un signore anziano sulla settantina d'anni che ...
    ... chiedendo permesso a mia moglie cerca di passare nel corridoio, mia moglie si sposta per far passare l'anziano signore, ma nel tentativo di passare, il signore le struscia la mano sul culo di mia moglie, lui quasi imbarazzato chiede scusa e lei lo ricambia con un sorriso dicendogli prego non si preoccupi. Intanto l'uomo percorre il corridoio e dopo circa un minuto lo vediamo ritornare indietro e si accomoda nel nostro scompartimento. Il treno inizia la sua corsa e tutti e tre eravamo seduti nello scompartimento, io affianco alla porta, mia moglie seduta affianco a me e l'umo di fronte a mia moglie sul lato opposto vicino al finestrino. Arrivò il controllore per verificare i biglietti, e chiedemmo se sapeva se nello scompartimento erano previste altre persone, ci rispose che sarebbero salite a Bologna, pertanto saremmo rimasti solo noi tre fino a Bologna, rincuorati,avevamo la possibilità di stendere i sedili, per affrontare il viaggio nel modo più comodo possibile. Dopo circa un'ora dalla partenza del treno, decidemmo di allungare i sedili e stenderci in modo da poter dormire, l'uomo distese il suo sedile e anche mia moglie, dando all'uomo i piedi poichè era posizionata di fronte, spegnemmo la luce e complici i dondolii del treno, io mi stavo quasi per addormentare quando vidi che l'uomo facendo finta di dormire, sfiorava i piedi e le caviglie di mia moglie,lei con gli occhi chiusi non si scompose e lo lasciava fare, l'uomo intanto continuava a toccarle e sfiorarle le dita dei ...
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