1. AL CINEMA DI MATTINA (Storia vera)


    Data: 18/01/2020, Categorie: Cuckold Autore: LorenzoLotto, Fonte: RaccontiMilu

    ... dell�ascella. Vuole arrivare ad impossessarsi del seno sinistro.Le stringi per un attimo la spalla e lei capisce che qualcosa di imprevedibile (per lei!) sta accadendo.Lei non reagisce� E pensa che tu E tu� si tu! Tu devi esserne certamente al corrente, vista la tua consenziente reazione.Non ha tempo di decidere se deve o meno lasciarsi andare.E� confusa ma anche eccitata.Mille volte aveva sognato di vivere una simile situazione. Ma mai aveva sperato che un simile sogno si potesse concretizzare davvero.Non sa come deve reagire e non ne ha la forza.Si sente svuotata.E� totalmente impossibilitata a reagire.So che durerà poco la sua temporanea incoscienza, per cui devo approfittare, prima che si scuota e prenda lei a condurre il gioco.In un secondo, la mia mano conquista centimetri di pelle, fino ad insinuarsi sotto la minigonna, in direzione delle mutandine.Le labbra di Gianluca si sostituiscono ai polpastrelli, nel massaggio sul colloIl braccio di Domenico ha espugnato il reggiseno dopo essersi infilato sotto la camicetta e si sta godendo quella pelle morbida calda e delicatissima.E tu� Tu sei lì inerte e complice: per un istante vedi tutto al rallentatore.Ti rendi conto di essere colui che sta vivendo il sogno più emozionante.Fermi quell�immagine confusa, piena di mani, dita, tessuti, camicette, mutandine, cosce, lingue.La stoppi come volessi memorizzarla e farne chissà quale uso.Ti immagini già nei giorni successivi ad ucciderti di pippe al solo ricordo di quello che stai ...
    ... vivendo.Non fai in tempo a realizzare questi pensieri, perché nel momento che segue, incroci lo sguardo di Francesca perso tra il terrore e il piacere.E� allora che lei capisce! In quel momento, con quel dialogo di sguardi, intuisce che può, anzi deve lasciarsi andare.Lei non reagisce�Ha compreso che tu sapevi.Sapevi tutto. E� stata una tua sorpresa. Le sorridi. Sta per rispondere al tuo sorriso, ma non ci riesce.Socchiude le labbra; chiude gli occhi e manda indietro la testa emettendo emette un sordo mugolio. Proprio nello stesso istante in cui ho infilato le mie dita sotto le mutandine e mi sono appropriato della sua prugna odorosa.Le prendi la mano e la poggi sopra il tuo sesso.Lei ormai non ha dubbi: sei tu l�artefice.Il gioco prosegue; sta prendendo un percorso che non conosce ma che immagina perché desiderato mille volte intraprenderlo.Il percorso dell�abbandono: abbandonarsi alle mani, alle labbra, alle fantasie di uno, due, tre sconosciuti.Uomini senza un volto, una storia, che godono del suo corpo.Senza preavviso, senza preparazione.Uomini che non sono il suo Marco.Sente le tempie che le esplodono per l�eccitazione.Inizia a respirare forte.E tu la baci sulla bocca, per non far sentire altrove, il suo ansimare.Io prendo la sua mano destra e la infilo nella mia patta che nel frattempo avevo aperto.�Ti amo� le dici, mentre il tuo braccio che prima le cingeva la spalla, ora la induce ad abbassare la testa verso il mio pube.Non se lo fa ripetere.Ormai &egrave soggiogata dai ...