1. 081 - Francesca, ingenua e pura viene istruita dallo zio (Quinta parte)


    Data: 11/11/2017, Categorie: Etero Incesti Dominazione / BDSM Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... ditalino, raggiunse un orgasmo intenso e appagante, poi nel giro di pochi minuti, esausta per la giornata movimentata, si consegnò passivamente tra le braccia di Morfeo�..Nella camera da letto di zio Mario, i coniugi erano entrambi sotto le lenzuola e Luisa salutò con un bacino suo marito gli volse la schiena e dopo cinque minuti iniziò a russare...Lui allora si scoprì scostando il lenzuolo, e si impugnò il cazzo già duro, pensò alla sua giovane nipotina che solo pochi minuti prima aveva toccato fra le chiappe infilando un dito dentro la sua rosetta anale e a questo pensiero l'eccitazione salì a dismisura e in pochi attimi dal suo cazzo uscirono dei lunghi zampilli di sperma che ricaddero copiosi sulla sua pancia. Lui si pulì con il lenzuolo e si leccò le dita della mano intrise di liquido seminale, poi si girò a sua volta su di un fianco e in breve si addormentò.Il giorno seguente, verso le nove, Francesca si svegliò, si alzò dal letto e si avvicinò alla finestra, scostò le tendine e guardò fuori, vide con rammarico che pioveva e che il cielo era completamente grigio e plumbeo. Le prese un po� di tristezza nel vedere il viale esterno con le palme che colavano acqua e la via deserta senza il solito via vai di turisti affaccendati. Melissa dormiva ancora profondamente, forse era arrivata a casa verso mattina, e lei non si era nemmeno svegliata. Si infilò ancora sotto le lenzuola e vi rimase per un'altra ora, poi si lavò e si vestì e uscì dalla camera, erano le undici e ...
    ... trenta, guardò in alto la porta della mansarda chiusa e percepì fra le gambe una scarica di libidine e di desiderio. Scacciò dalla mente i cattivi pensieri e scese in cucina, era sola, si preparò il caffè e aprì la dispensa dove la zia teneva i dolcetti e vi trovò dei biscotti al cioccolato, ne prese qualcuno e si sedette a consumare la propria colazione. Dopo una decina di minuti si alzò e diligentemente lavò la tazzina e pulì il tavolo dalle briciole, poi si avvicinò alla finestra, scostò la tenda e guardò ancora fuori, pioveva ancora, forse più di prima. Era lì intenta ad ammirare il malinconico panorama quando si sentì abbracciare da dietro, due braccia maschili e muscolose la stringevano e nel contempo un che di duro le premeva contro il sedere, comprese che altri non era che il suo zietto cattivo e difatti la voce dell�uomo le bisbigliò nell�orecchio��..�Hai dormito bene bimbetta di zio???�Lei sempre sussurrando����Ummhhh, si zietto, ho dormito profondamente, nonostante il culetto mi facesse ancora un po� male�.��Come sta adesso il mio delizioso culetto???��E� sparito tutto, sta bene credo���"Fammi sentire, hai le mutandine sotto?""No zio non le ho ancora messe.....""Fammi toccare con il dito......""Ummmhhh, zioooo, mi hai messo il dito dentrooo....""Ne ho messi due, ti faccio male?""Nooo, ziooo, noooo, non mi fai malee, mi fai tanto beneee....""Adesso tolgo le dita e.........""Mi stai infilando il cazzone vero zietto???""Ti fa ancora male il mio pisellone?""Ummmhhhh, zioooo, ...
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