1. Le mie storie (73) (seconda parte)


    Data: 11/11/2017, Categorie: Anale Masturbazione Maturo Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    26 dicembreil pranzo di Natale si fa sentire durante la notte, mi alzo per prendere un Maalox e resto sveglia a guardare il mio uomo che dorme almeno per un quarto d'ora. Vi confesso che a un certo punto ho scoperto anche il piumone per vedergli il sedere, anche se coperto dal boxer, e devo dire che è proprio un bel vedere nonostante i suoi quarant'anni passati. Certe volte ancora non mi rendo conto di avere accanto a me una persona come Carmine; eppure per due anni davvero abbiamo avuto a che fare l'un l'altro senza pensare mai che potesse nascere qualcosa. Adesso , mentre me lo guardo vogliosa, vorrei saltargli addosso, sentirlo sopra di me, ma poi mi giro di lato e riprendo a dormire anche perché sono stanchina. Mi risveglio qualche ora dopo e lui dorme ancora, pancia all'aria. Accendo la tv e guardo una vecchia puntata di "Friends"; dopo qualche minuto quasi in maniera istintiva la mia mano destra si avventura sotto le coperte fino ad arrivare la… Avete capito dove…. Gli sfioro la mutanda con la speranza di svegliarlo, ma niente. Poi piano piano entro all'interno e con delicatezza lo impugno. Lui continua a tenere la testa dall'altra parte, io comincio a muovere la mano lentamente, mentre intanto glielo ho tirato fuori. Il suo uccello vive di vita propria, visto che ha accompagnato dalle mie carezze diventa sempre più grosso, mentre Carmine sembra narcotizzato. Quando finalmente è bello duro, decido di scendere in apnea, determinata a dargli un bel risveglio. In breve ...
    ... la mia bocca comincia ad assaporare il suo membro, dapprima sulla punta della cappella, per poi scendere sempre più giù. Lo lecco di lato, arrivo fino a prendere in bocca le palle con le quali gioco un po' fra le labbra. Ad Un Certo Punto quando ricomincio dalla cappella a farlo scivolare in gola, finalmente sento la sua mano accarezzarmi i capelli e spingermi più giù; da quel momento la mia bocca lavora più velocemente, accompagnata dalle sue mani che muovono la mia testa a loro piacimento. Da sotto il piumone lo sento gemere di piacere, fin quando anche se ovattate le sue labbra cominciano a dire che sta per venire. Allora mi metto in ginocchio, lo impugno a due mani e con la bocca aperta aspetto il suo buongiorno… Che puntualmente arriva all'improvviso ma ugualmente gradito. Riemergo dalle lenzuola che non devo essere proprio un bel vedere, visto le tracce che inevitabilmente ha lasciato sul mio viso; mi sorride e mi porge un tovagliolino di carta, mentre io mi pulisco e contemporaneamente mando giù quello che resta; lui si risolveva in mezzo al letto poggiandosi sullo schienale, io metto la testa sul suo braccio che mi circonda, facendomi sentire coccolata come non mai. La sua mano gioca con il mio seno, mentre guardiamo la televisione, io aspetto buona buona la sua mossa, consapevole che di lì a poco il suo uccello tornerà a deliziarmi. Sono circa le 10 del mattino e mentre ci stiamo rilassando, il mio telefono squilla riportandomi alla realtà natalizia: mia madre vuole ...
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