1. Una Notte Per Caso - 01


    Data: 25/01/2020, Categorie: Incesti Autore: Bucefalo, Fonte: EroticiRacconti

    Nella vita tutto può succedere e lo sapeva bene Giulio... a 37 anni si ritrovava a dover tornare a vivere con i suoi genitori dopo che il suo matrimonio con Alessandra, sua moglie da 11 anni, era ormai naufragato. Non vi era stato un motivo preciso, ma un inesorabile distaccamento e i continui litigi li avevano portati ad essere quasi conviventi estranei l'un l'altro, per cui, per il bene dei due figli, Giulio aveva deciso di trasferirsi nella casa genitoriale, nella stessa camera dove aveva passato buona parte della sua vita. Una parte di sé amava ancora sua moglie o forse amava solo quella ragazza conosciuta anni prima sui banchi dell'università e non quella donna, mamma di due bimbi, che trattava il marito con sufficienza e distacco. Giulio aveva una buona posizione lavorativa ed un domani, fosse proseguita questa situazione, avrebbe sicuramente cercato una sistemazione propria, ma per ora la sua coscienza gli diceva di restare vicino ai genitori bisognosi. Il padre Mario era affetto da diverso tempo da Alzheimer, inizialmente le sue dimenticanze erano state accostate a stress, ma con il passare del tempo la malattia si era chiaramente palesata addossandosi sulle spalle dei familiari più stretti che ormai faticavano a stare dietro alle esigenze di un ottantenne ritornato bambino. La madre Franca, con i suoi 68 anni, faticava non poco a reggere i ritmi quotidiani dettati dalla malattia del marito seppure sua figlia maggiore Cristina, di 42 anni, passasse quotidianamente, ...
    ... terminato il lavoro, a darle una mano. La decisione di Giulio di tornare a vivere con i suoi, forse, era stata un po' dettata dalla consapevolezza di poter tornare utile nelle ore notturne, ore in cui il padre tendeva ad avere momenti di grande agitazione. Nonostante le attenzioni, tutto cambiò la notte in cui Mario si alzò dal letto per andare in bagno e cadendo si ruppe il femore. L'uomo venne immediatamente trasportato presso il Pronto Soccorso dell'ospedale vicino dove, dopo le prime visite, l'arto fratturato gli venne messo in trazione. Il già precario equilibrio familiare subì uno scossone, furono giorni di forte stress per tutti i familiari con turni continui per poter dare vicinanza emotiva all'uomo che necessitava di continue rassicurazioni e attenzioni. L'operazione andò bene, nonostante l'anestesia avesse ulteriormente confuso la già labile memoria di Mario. La moglie cercava di essere presente dalla mattina alla sera e i due figli si davano il cambio per aiutarla in tutto il periodo di degenza post-operatoria. Dopo circa una decina di giorni Mario venne trasferito in una vicina struttura riabilitativa dove avrebbe dovuto passare i successivi 20/30 giorni per ricominciare a camminare stabilmente. In tutto questo periodo Giulio si era giostrato tra lavoro, figli per stare il più possibile vicino ai genitori; vedeva spegnersi suo padre, un uomo da sempre di carattere forte e simpatico e ciò che più lo preoccupava era che tutta questa situazione stava spegnendo anche ...
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