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Elisa la mia prima segretaria parte 13
Data: 25/01/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Norman111
... zoccola… Rimanendo sempre seduta di fianco,solleva la gamba sinistra per dare accesso alla mano di lui che nel frattempo l’ha raggiunta tra le gambe. Il pareo copre la sua nudità ma si capisce benissimo che lui ha iniziato a sditalinarla. Lei solleva lo sguardo per un attimo verso di lui accarezzandogli di nuovo il ventre e gli dice qualcosa;poi scende subito con la stessa mano a tastargli il cazzo da sopra il costume,in maniera totalmente disinibita e sfrontata. Lui afferra l’asciugamano da spiaggia che è al suo fianco e lo mette sulle gambe fino a all’altezza della vita. Evidentemente ha capito le intenzioni di Elisa e per quanto la spiaggia sia al momento deserta non vuole correre troppi rischi. Elisa si guarda di nuovo intorno,si allunga per alzare la musica dello stereo dietro di lei e poi infila parte del viso sotto l’asciugamano. La sua mano destra vi si intrufolala al di sotto e dopo aver armeggiato un po’,probabilmente con i lacetti del costume,gli tira fuori il cazzo la cui punta ora punta parzialmente in direzione delle sue labbra. Gli impugna il cazzo e comincia a masturbarlo con solerzia. Poi dopo avergli rivolto lo sguardo e detto qualcosa,guida quel batacchio verso le sue labbra. Sa benissimo che la sto guardando ora e da il meglio di se. Fa’ roteare la lingua piu volte tutta intorno alla cappella,poi si ferma e se la sbatte forte sulla lingua totalmente protesa e allungata. Ripete questa operazione piu volte fino a quando ...
... non inzia a fare andar su e giu quella sua meravigliosa testolina su quel palo gonfio e turgido. Sembra farlo al ritmo della musica dance cafonal che esce dalla radio ,le cui note basse arrivano di nuovo anche a me. Il suocero si gode il pompino allungandosi sulla sdraio dove e’ seduto e buttando qualche volta la testa all’indietro. Tiene una delle delle sue tozze mani sopra la testa di Elisa a guidarla negli affondi,ma dall’entusiasmo che ci sta mettendo la mia dolce zoccola non ve ne sarebbe neanche bisogno. Ogni tanto il vento solleva parte del pareo di Elisa e riesco a intravedere chiaramente una delle dita del porco penetrarla ritmicamente e il bacino di lei seguire sensualmente il ritmo di quel ditalino. Il suocero si guarda di nuovo intorno e poi solleva ancora un po’ l’asciugamano portandolo sulla testa di lei;probabilmente nonostante la spiaggia sia deserta non è totalmente tranquillo. Ora grazie a quella inopinata,per quanto comprensibile,manovra posso vedere solo il sali e scendi dell’asciugamano provocato dai movimenti della sua testa. Il ritmo è aumentato. All’improvviso pero’ esce fuori dal quel pertugio e il suocero le passa il telefonino che ha preso dalla sua borsa,evidentemente sta squillando. Lei rispone e scambia qualche parola al telefono con ancora il cazzo in mano,poi chiude la conversazione Il suo volto è turbato. Velocemente si rinfila perizoma,pareo e pezzo di sopra del costume e si risdraia a pancia in giu sistemandosi ...