Melissa adora la sborra - Racconti Erotici

Melissa adora la sborra

Nonostante fosse una lurida cagna di merda, Melissa aveva anche un cervello. è si perché, nonostante bevesse le pisciate del suo Padrone, deglutisse diligentemente la sua sborra e lo facesse godere in molti altri modi, Melissa era, come tutte le cagne su questa terra, l�unica e vera proprietaria del suo guinzaglio. Il suo Padrone era infatti, prima di ogni altra cosa, ricco sfondato e in secondo luogo era veramente un gran bel pezzo di uomo: 1,90 x 80 chili, capelli lunghi e rossi, occhi azzurri e leggermente a mandorla, a significare le sue origini scozzesi. Credo che sia inutile specificare come anche il cazzo e le palle fossero enormi. Melissa si bagnava come una pazza quando beveva la piscia del padrone, e si eccitava ancora di più quando leggeva il piacere negli occhi di lui. Ciò però non significava il fatto che Melissa, una donna molto bella, dai capelli corti e neri, il seno prosperoso e un culetto pieno e sodo, si sarebbe accontentata di un ciccione bavoso o di un uomo bello ma povero e senza neanche un futuro per entrambi. Va bene essere una cagna di merda, ma per Melissa lavorare anche tutto ...

... il giorno per mantenersi sarebbe stato decisamente troppo. In questo preciso Melissa sta succhiando il cazzo di lui. Adora prenderlo in bocca, fino alla radice, e fino a quando il naso non sbatte contro il bacino. Senza usare le mani, rigorosamente dietro la schiena, va su e giù lentamente ma con un ritmo costante, sbavando e lasciando lunghe scie di bava a raccogliersi sui coglioni, grossi e duri, e pieni di sborra. Quando sente il grosso bastone fremere fa uscire il cazzo dalla gola e, tenendo la cappella con le labbra, lascia che la bocca si riempia di sborra. Uno, due, tre schizzi di sperma si scontrano sul palato per poi ricadere sulla lingua. La sborrata prosegue, ma con minor impeto, e in breve Melissa si ritrova con la bocca piena di caldo sperma. Quando è certa che sborrata sia finita si ritrae, guarda il padrone, e facendo rumore con la gola, strizza per un attimo gli occhi e deglutisce in una sola volta tutto il caldo seme. Questo è ciò che gli piace di più. Al di là delle pisciate, della frusta, del leccare i piedi o del farsi usare da altri, la sborra del suo padrone è la cosa che più adora.