1. Obbligo o Verità


    Data: 26/01/2020, Categorie: Incesti Autore: Robytoon, Fonte: EroticiRacconti

    ... di sfida. -"Non sono mica omosessuale!" Rispose Sara. -"Allora ti devi spogliare" -"Ok, preferisco spogliarmi!" E si tolse gli slip, mostrandoci così la sua fichetta lucida, completamente depilata e bagnata. Restai a fissarla in preda all'eccitazione. -"Ti piace? Se vinci tu te la faccio assaggiare" mi sussurrò per farmi riprendere. -"Dai mamma tocca a te, obbligo o verità?" -"Scelgo obbligo" -"Devi spogliarti e andare in cortile per 1 minuto" -"No! Non posso arrivare a tanto!" -"Ricordati la penalità mamma..." le dissi guardandola. -"Allora ho perso" e si tolse il vestito, mostrandoci il su corpo perfetto, il suo culo sodo e tondo e le sue tettone, sormontate dai capezzoli turgidi per l'eccitazione. Si avvicinò a me e, affermandosi le tette me le portò al viso. -"Se vinci dopo ti ci faccio giocare" e mi fece l'occhiolino. -"Resa dei conti tra me e te Gabry" Sara portò l'attenzione nuovamente sul gioco. -"Scelgo obbligo" le risposi, ormai completamente focalizzato sulla vittoria. -"Devi farmi raggiungere l'orgasmo usando solo la lingua, niente dita. Hai un minuto di tempo" Era difficile cazzo! Ma dovevo riuscirci, volevo far spogliare anche lei! Mi sistema in ginocchio davanti a lei, con le mani dietro la schiena e lei aprì le gambe. Nostra madre prese il tempo e partii non appena diede il via. Leccavo e succhiavo avidamente. Lei ansimava e si muoveva. Mi concetrai dove mi sembrava essere più sensibile e cercai di dare ...
    ... un ritmo ai miei movimenti. Il tempo passava e Sara ancora non era venuta. Mancavano pochi secondi e non sapevo che inventarmi, stavo per perdere. All'improvviso mi afferrò la testa, spingendola contro di se. Potevo farcela. Ultime leccate e finalmente venne. A pochi secondi dallo scadere del tempo. -"Fantastico, non pensavo ci saresti riuscito" Mi disse mentre ancora si doveva riprendere. -"Ora tocca a te, obbligo o verità?" Chiesi a mia sorella. -"Obbligo" -"Fatti una foto nuda e mandala al tuo ex." -"Mai e poi mai! Ma sei scemo? Sei scorretto, cambia ordine!" -"Tu volevi farmi uscire nuda in cortile per farmi vedere da tutti! L'ordine è valido, o lo esegui o hai perso." Brontolò mia madre. -"Allora ho perso" si alzò dal divano e si sfilò la canottiera, liberando la sua terza misura. Sia mia madre che Sara si venirono a mettere in piedi davanti a me ed io mi alzai davanti a loro. -"Bravo amore! Hai vinto tu e il premio siamo noi. Quante volte guardandoci hai sperato di scoparci? Quante volte avresti voluto tirarci qualche schiaffo sul culo? O afferrarci le tette? Ora hai la possibilità di vendicarti e punire la tua sorellina e la tua mamma per tutte le volte che ti abbiamo fatto eccitare e non ti abbiamo svuotato. Da dove vuoi iniziare?" Alle parole di mia madre risposi in maniera decisa e aria soddisfatta, con un semplice "Intanto potete mettervi in ginocchio, il resto penso sappiate cosa dobbiate fare". Sorridenti. 
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