1. un esame universitario particolare


    Data: 26/01/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: likeavirgin, Fonte: RaccontiMilu

    ... intendeva per sacrifici� Venga qui e mi faccia un pompino � il primo istinto fu quello di dargli uno schiaffo e andarmene ma a ripensare alla borsa di studio , alla tesi mi alzai e gli sbottonai i pantaloniSi era rimesso a sedere nella sua poltrona mentre io slacciavo i bottoni dei suoi pantaloni , accostai anche le mutande e subito uscì il suo cazzo duro ed eretto, non ci potevo credere�sai un� ora fa mi sono preso una di quelle pilloline blu tanto ero sicuro che eri una puttanella , siete tutte puttanelle , per un voto fareste di tutto �io senza rispondere presi il suo cazzo in bocca iniziai a leccarglielo tutto dalla cappella fino alle palle , io ho sempre amato fare i pompini, sentire dentro di me l� eccitazione di lui che sale fino ad esplodere, cos� iniziai anche a bagnarmi. Dopo una decina di minuti mi prese la testa e mi tenne nel suo cazzo non so per quanto tempo , stavo per soffocare. Senti dei fiotti di sperma entrare nella mia gola ed ingoiai tutto. Tolse il cazzo dalla mia bocca, lo guardai ed era ancora duro così mi buttò violentemente con la faccia nella scrivania ed iniziò a tastarmi tutto il culo mi sollevò la gonna e mi tolse le mutande rimase due minuti a guardare tutto lo spettacolo poi infilò nella mia fica due dita , e tirandole fuori se le ritrovò tutte bagnate così nel le ficco in bocca�vede che è una troia si sta ...
    ... eccitando, ora vedrà quanto la faccio godere �Così infilò tre dita e poi quattro , poi appoggiò la sua cappella nella mia fica e lo infilò tutto in un colpo io cacciai un urlo per il dolore ma nel contempo per la goduria lui subito mi mise una mano nella bocca� è no troia questo spettacolo è solo per noi quindi zitta e godi � iniziò a penetrarmi sempre più velocemente io intanto venni come non mai ero venuta , ma lui ancora niente. Cosi mentre era ancora dentro di me infilò un dito dentro il mio ano�no professore li no sono ancora vergine ��zitta sono io che decido , sei vergine è? Ancora meglio amo i culi stretti �così infilò due dita e poi ci sputò sopra , tolse il cazzo dalla mia fica ed appoggiò la cappella nel mio ano pian piano entrò , il dolore era lancinante , ed era solo entrato metà. Poi con un colpo di reni entrò tutto io cacciai un urlo ma soffocato per la mano del professore nella mia bocca. Il dolore mi stava uccidendo ma pian piano diventò piacere, continuò per altri dieci minuti finché non sborrò tutto dentro il mio intestino. Si staccò da me e si rimise seduto nella poltrona , io rimasi distrutta sdraiata nella scrivania� cosa spetti devi finire il tuo lavoro puliscimelo �così mi riaccovacciai davanti a lui e glielo pulì tutto. Si riabbottonò i pantaloni ed anche io mi rivestì�il tuo libretto ?� glielo diedi , e ci scrisse un bel 30 �. 
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