1. Benedict Park School - Capitolo 10 e finale


    Data: 27/01/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Aramis, Fonte: EroticiRacconti

    ... ed Andy gli si avvicinarono: “Forza, a Rob non piacerebbe sapere che ti comporti così!” “Lo so.” Andy lo abbracciò: “Smettila, sposta il culo ed andiamo e vedere come procedono le ricerche.” I ragazzi uscirono dall'albergo e videro tre figure che venivano condotte in un’ambulanza, Dean corse e vide che Rob non era tra di loro. Deluso chiese al capo della squadra di soccorso quali probabilità avesse Rob di sopravvivere. Il ragazzo, un bel tedesco biondo gli spiegò che c'era una zona che dovevano ancora controllare. Disse che c’era una galleria nella valanga e potevano solo sperare che Rob e gli altri dispersi fossero lì. I tre ragazzi si misero in attesa della notizia che tanto desideravano; gli ultimi tre dispersi furono localizzati ed a parte il freddo, erano vivi. Poco più tardi Dean fu riunito al suo innamorato. Dean abbracciò Rob: “Stupido, mi hai messo paura.” “Sì? Beh, anch’io non sapevo se tu eri in salvo.” Dean sorrise e lo baciò mentre un dottore diceva: “Scusatemi, dobbiamo fare dei controlli all'ospedale” “OK” Disse Rob soffiando un bacio all’amico ed entrò nell'ambulanza per andare all’ospedale. Più tardi quella notte Rob telefonò a suo papà per dirgli che era tutto a posto; tralasciò di dire che aveva passato sei ore intrappolato nella neve. Ritornò nella sua stanza e vide Dean con indosso solo un paio di boxer succinti, sorrise, lo abbracciò e cominciò a baciarlo appassionatamente. Nel frattempo Andy era seduto sulle scale dell'ostello e decise di andare a fare ...
    ... una passeggiata. Si diresse verso il villaggio e quando vi giunse andò diritto ad una caffetteria che aveva notato precedentemente. Ordinò un latte e si sedette ad osservare il via vai della località sciistica. Era là da un po’ quando qualcuno gli chiese se il posto vicino a lui era libero, alzò lo sguardo e vide il bel istruttore di sci biondo, il capo della squadra di soccorso. Gli sorrise: “No, siediti pure.” Si presentò ed il fusto biondo disse di chiamarsi Lars. Il ragazzo fu colpito dalla bellezza del ragazzo, il suo corpo muscoloso abbracciato dalla camicia stretta e quello che sembrava un grosso uccello che spingeva contro i pantaloni stretti. Il cazzo di Andy cominciò a pulsare e spingere contro i pantaloni. Lars sorrise notando l’effetto che stava avendo sul ragazzo, lentamente appoggiò una mano sulla gamba di Andy e cominciò a farla correre su e giù. Andy sorrise e mise una mano sopra quella di Lars che bisbigliò: “Andiamo fuori di qui.” Andy sorrise e si alzò tentando di nascondere la sua evidente erezione. Lars lo guardò uscire dal locale assaporando la vista del bel culo abbracciato dai pantaloni stretti. Lo svizzero guidò il ragazzo verso il palazzo dove aveva affittato un appartamento per la stagione. Lo fece entrare, lo prese e cominciò a baciarlo appassionatamente mentre gli slacciava la camicia, un bottone alla volta, rivelando gli addominali lisci e sexy. Andy si lamentò piano mentre il nuovo amico faceva correre la bocca calda sui capezzoli completamente ...