1. La siciliana 2


    Data: 29/01/2020, Categorie: Feticismo Autore: Berry 8942, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo la sua rivelazione sono rimasto come stordito. Quella signora che vedevo come una vedova triste e sconsolata, invece era una porcella in cerca di piacere da ricevere e da contraccambiare. Così cerco di muovermi con indifferenza e fare ciò per cui mi ha chiamato da lei, prendo la scala e mentre la posiziono lei mi dice: ma che fai non hai capito perché sei qui? Io tremo tutto al pensiero di sentirmi dire ciò che vorrei...Lo so che ti piacciono i miei piedi, me ne sono accorta o dici che mi sbaglio? Ormai il dado è tratto. No non si sbaglia. Adoro quando fa dondolare la ciabatta, e vorrei tanto essere i collant che indossa per poter sentire il sudaticcio odoroso tra la sue dita. Il sudaticcio c'è di certo, ciabatte chiuse e collant d'estate, secondo te non mi sudano i piedi? Avanti vieni a prenderteli, se vuoi ovviamente.....Però poi me lo dai o sono troppo vecchia per te? Assolutamente no. Lei è una gran bella donna. E così mi ritrovo per terra a faccia in su con i suoi piedi in faccia che annuso "l'aria" che lei mi offre. È un po' acre quello che respiro, ma assai inebriante e non riesco a smettere di farlo. Lei mi da qualche piccola sberla con i piedi ed io aiutandola con le mani la esorto a fare più forte. Lei esegue con molto piacere, poi mi fa mettere di traverso rispetto a lei e comincia lo stesso con un piede sull'arnese e l'altro che con il tallone mi sfonda l'addome. Non resisto più e mi vengo nelle mutande. Lei se ne accorge e soddisfatta mi da altri calci a raffica tutti nell'addome. Senza fiato e con voce soffocata la ringrazio. E mentre mi sto alzando per restituire il favore a lei con l'arnese, arriva la voce di mia moglie che mi riporta alla realtà. Mi scuso con la Signora e le dico che sono in debito. Lei amareggiata mi guarda e dice vorrei ben dire!!!!! Cerca di non aspettare molto che io ho voglia! Distrutto ma felice torno da mia moglie che mi dice:ma quanto ci hai messo....cosa voleva ancora?
«1»