Un saluto agli amici
Data: 29/01/2020,
Categorie:
Anale
Comici
Voyeur
Autore: Duraldur, Fonte: xHamster
... compagna vidi comparire il sorriso e lo sguardo intenso, di quando la mia altra metà del cielo stava per s**tenare la furia della tigre e del dragone simultaneamente.“Bene adesso salutiamoci come si deve da buoni amici” Si alzo e come una consumata strip-teaser lentamente andò verso Paolo, allargò leggermente le gambe e si sedette sulle sue ginocchia appoggiandogli dolcemente i capezzoli sulle labbra poi un sussurro capace di sbriciolare un Iceberg gli chiese:“Paolo dai è forse l’ultima volta che ci vediamo quindi dimmi la verità, cosa ti piace di me ?”Lui mi guardò dubbioso Lei gli aveva raccontato sicuramente del nostro rapporto, ma un conto sono le parole, un conto i fatti, per rassicurarlo gli battei una mano sulla spalla e dissi : ”Ascoltami lasciala fare non contrariarla o perdi un amica”.Con una certa titubanza iniziò: ” Beh hai due occhi stupendi, delle gambe fantastiche, sei dolce e simpatica ma non … “.Qui entrò in azione la tentatrice e con fare finto irritato: “ Vuoi dire che non avresti mai voluto fare sesso con me?", " Non sono abbastanza bella per tè”. Paolo con fare preoccupato ma senza riuscire a fissarla negli occhi: “No ma cosa dici … non mi sono spiegato sei bella sexy … hai una pelle di pesca ma…”Lei per irretirlo ancora di più sempre sussurrando e facendogli passare delicatamente i seni sulle guance: “Ascoltami bene sono mesi che ti sto davanti nuda … nuda!", " … E tu mi dici che ti piacciono le mie gambe e basta, le tette e il culo cosa sono ...
... materiale di scarto, li vedi i miei capezzoli eccitati”, interruppe per un attimo afferrò il volto del suo ammiratore e lo fissò negli occhi: Poi passò dal fioretto alla Katana ninja:” mi stai dicendo che non hai mai sognato che mi alzassi e invece della tazza del caffè ti facessi un pompino?", " O di chiederti Paolo inculami … bugiardo!"," … vuoi dirmi che ti accontenti di quelle del calendario! ” .Certo l’amico Paolo non si aspettava che la gattina diventasse una tigre, la guardava incredulo, ma lei senza dargli tempo di riprendersi gli slaccio le bretelle della pettorina della tuta da lavoro infilò le mani nei larghi pantaloni e iniziò dolcemente ad accarezzarlo, poi lo trascino a terra sali su di lui e oscillando avanti e indietro il bacino conduceva le operazioni, lei gemeva dolcemente gli prese le mani e gli fece sorreggere i seni meravigliosi, si chino sul suo orecchio e gli bisbigliò qualcosa all’orecchio, lui la guardò stupito, lei si lubrifico da sola e poi con un movimento velocissimo, che le strappo un grido e due lacrimoni di dolore, afferro la verga l’appoggiò allo sfitere e con un solo colpo fece sparire l’asta nel suo culo.Si fermò un attimo stringendo i pugni, poi prese a rimbalzare su e giù sempre più veloce e sempre più forte, gemeva di piacere con una mano si massaggiava il clitoride sempre rimbalzando rumorosamente. Quando L’elettrauto di fiducia venne dentro di lei premette ancora più forte poi ancora qualche movimento della mano, che ormai era penetrata quasi ...