Giochi d'estate
Data: 12/11/2017,
Categorie:
Etero
Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu
... lei, ne immagino la tensione, un ultima occhiata intorno e la bocca si apre, la testa si avvicina e tutto inizia, lui, poggia le mani contro la parete della cabina spingendosi contro di lei, lei, lo accoglie.Le labbra accerchiano e stringono, la testa si muove, i capelli dondolano inerti, le mani di lei si poggiano ai fianchi di lui e tutto diventa poesia erotica, lui stringe i pugni contro la parete e sbuffa aria come un toro che sta per caricare.Attimi infiniti di un piacere estremo che solo la fellazio può dare.Mi godo ogni frazione di questo rapporto rubato.Lui, stacca una mano dalla parete e scende ad accarezzare i capelli di lei, poi, prende deciso la testa e comincia a dare un ritmo più secco e poderoso, la spinge con fermezza verso il suo sesso e nello stesso tempo il suo corpo ha scatti nervosi verso la ragazza.Guardo estasiato come l'ultimo dei guardoni quel atto indecentemente violento, sento le proteste soffocate di lei, vedo chiaramente le mani piccole cercare di bloccare quelle spinte feroci verso la sua bocca aperta, poi, un gemito più lungo, più gutturale da parte di lui, una spinta estrema che si ferma provocando brividi, le mani di lui che stringono decise la testa di lei bloccandola da ogni fuga.Osservo lei strabuzzare gli occhi, vedo le guance che si stringono e si allargano. Capisco cosa succede e invidio il piacere che sta ...
... provando il ragazzo tra le labbra di lei, capisco cosa si aspetta e pretende.I ritmi diventano più tenui, ma, le mani di lui continuano a dettare legge, lei indomita non ha mollato la presa e ha accettato tutto di lui e continua a fare la sua parte aspettando che si sia placato.Lui adesso l'accarezza, la violenza della passione si tramuta in dolcezza e tenerezza, le coccola i capelli, la fa uscire da lui e la fa alzare, la guarda fiero e la bacia assaporando probabilmente il suo stesso sapore di maschio.Lei, ha gli occhi lucidi, tiene una espressione orgogliosa, soddisfatta di se stessa, sa di avere compiuto un atto selvaggio fino all'estremo e si sente appagata in parte dal fatto che lui sia felice, vorrebbe di più da lui in quel momento e probabilmente più tardi avrà il suo premio, lo accarezza con dolcezza, si sente piena di lui e questo la rende fiera.Sorridono felici e si buttano sotto la doccia a lenire i loro turbamenti, poi, vanno ai bordi della piscina e si immergono nella fresca acqua, proprio nel momento che arriva Barbara la mia donna.Mi sorride, le sorrido, fa per sdraiarsi, la fermo, mi alzo, le prendo la mano e mi avvio verso la parete della cabina, mi guarda stranita, mi avvicino al suo orecchio;- Ho un idea, adesso te la spiego...E spingendola piano contro la parete riavvolgo la pellicola per fare ripartire il film dall'inizio...