1. La mia giovane paziente


    Data: 30/01/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Roles93, Fonte: RaccontiMilu

    Prima di raccontare questa storia &egrave necessario che io mi presenti, sono Angelo, ho 25 anni e sono un neolaureato di medicina che attualmente svolge la specialistica in un centro riabilitativo di Milano dedicato principalmente alla cura di traumi sportivi. Fisicamente sono alto 1.92, fisico atletico e classica carnagione mediterranea, con capelli e occhi scuri.Ciò che sto per raccontarvi &egrave accaduto esattamente una settima fa, quando dallo studio medico in cui mi trovavo, sento un forte trambusto, le grida di uomo. Esco lentamente dalla porta e vedo un uomo con in braccio una ragazza, scagliarsi con ira contro due infermieri che provavano a farlo ragionare.Mi avvicino verso l�uomo per provare a capire ciò che stesse accadendo, e il padre, notando che indossassi il camice, iniziò a dirigersi verso di me.Subito i due infermieri lo seguirono recandosi subito da me per spiegarmi la situazione e uno dei due mi disse: � Il signore &egrave molto agitato, sua figlia &egrave una giovane campionessa della pallavolo e durante un allenamento &egrave caduta facendosi male all�anca, ho provato a spiegarli che bisogna prenotare per effettuare una visita in questa clinica e che noi non siamo un pronto soccorso, ma non ne vuole sapere!�Mi avvicinai alla ragazza in braccio al padre, feci pressione sull�anca della ragazza per vedere se ci fosse gonfiore, e di conseguenza lei urlò dal dolore, poi mi rivolsi all�infermiere dicendogli: � Tranquilli, questa mattina sono libero, se vuole ...
    ... la può portare in studio da me� camminando e dirigendomi verso il mio studio. Subito il padre guardò con soddisfazione i due infermieri, consapevole di aver vinto questa battaglia, seguendomi con passo spedito.Entrai e cambiai la carta del lettino gettando la vecchia, indicai al padre di poter sdraiare la figlia su di esso e lo invitai ad uscire. Mi guardò molto male, non si aspettava probabilmente quel comando da parte mia, probabilmente era un genitore molto geloso e preoccupato.Chiusi la porta, e mi avvicinai alla ragazza, solo ora notai quanto fosse bella, posando i miei occhi sul suo viso e sul suo fisico perfetto, imbambolandomi senza rendermene conto. Era stupenda, capelli color rosso mogano legati a coda di cavallo, occhi sul grigio-azzurro, uno sguardo che definirei da mangia uomini, di una di quelle ragazze che ha la consapevolezza di essere bella e di poter aver tutto ciò che vuole, labbra carnose e rosa pallido, e un fisico mozzafiato, indossava ancora la divisa sportiva degli allenamenti, reggiseno sportivo elastico nero che non lasciava nulla alla fantasia riguardo alla sua soda terza di seno, un ventre piatto con piercing all�ombelico, un pantaloncino sportivo molto aderente che lasciava intravedere alla perfezione le sue giovani curve.Fui interrotto da un suo lamento di dolore, mi avvinai e iniziai a farle le classiche domande di routine:A: �Come ti chiami? Com�&egrave successo racconta� dissi con un tono dolce e di comprensione mentre indossavo i guantiC: �Mi ...
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